Domenica il Sassuolo affronterà il Venezia (leggi qui la probabile formazione) e oggi Dionisi ha parlato in conferenza. Leggi su PazzidiFanta le sue dichiarazioni sul rientro di Djuricic, le condizioni di Defrel e le scelte per il centrocampo
L'allenatore neroverde ha parlato del momento della squadra (tre risulati utili contro Inter, Roma e Fiorentina) ma ha sottolineato anche le difficoltà che i suoi hanno sempre trovato con le "piccole": "Si tratta la partita perfetta per dimostrare se siamo cresciuti, un po' maturati, o se siamo schiavi dei nostri difetti che sono quelli di trovare grandissime motivazioni in partite di cartello e un po' meno in partite determinanti perché domenica è una gara determinante, visto che veniamo da un trend positivo: l'obiettivo è continuare".
Europa? No, grazie
Dionisi, però, non vuole sentire parlare di Europa: "Carnevali l'ha accennata per il fututro, non credo sia una cosa immediata. Io faccio l'allenatore e devo gestire un gruppo di giocatori, posso solo motivarli per migliorarci. Dobbiamo migliorare il percorso fatto all'andata e lo sapremo solo alla fine se saremo cresciuti e se saremo più bravi dell'andata. Mi sembra eccessivo parlare di questo"
Ritorno al passato
Infine, essendo anche un ex della partita, si è soffermato sulla sua esperienza in laguna: "Mi aspetto un ambiente un po' ostile nei miei confronti perché quando l'allenatore se ne va viene etichettato ma per me è stata un'esperienza straordinaria, si sa sempre metà della verità o una parte. Io ci torno con molto piacere. Sicuramente sarò molto felice di trovare i ragazzi con i quali ho condiviso una stagione difficile ma positiva. L'accoglienza non sarà delle migliori ma fa parte del gioco. Quello che sono oggi lo devo anche al Venezia".