Secondo posto in campionato, 4 vittorie e 2 pareggi in questo inizio di stagione e un progetto di crescita chiaro. Un Sassuolo protagonista in questa Serie A. Alla vigilia della prossima sfida di venerdì contro l’Udinese, l’allenatore neroverde De Zerbi ha parlato in conferenza stampa annnunciando due importanti ritorni: “Berardi e Caputo saranno della partita. Vedremo che minutaggio potranno avere, se dall’inizio o a partita in corso”.
"Defrel e Boga potrebbero avere spazio"
“Defrel e Boga hanno messo nelle gambe cinque giorni in più rispetto a Napoli, quindi anche loro possono essere usati dall'inizio. Traoré sta bene e a Napoli ha fatto buone cose, è pronto a diventare un calciatore completo sotto ogni punto di vista. Toljan si sta riaggregando alla squadra ora, non so se è già pronto. Schiappacasse sta lavorando con noi, è un giocatore di qualità. Chiriches? Vedremo domattina, Magnanelli invece è ancora fermo”.
“Giorgio Squinzi voleva una squadra che giocasse bene”
Parentesi poi sulla vittoria a Napoli: “Loro erano un po’ stanchi per l’Europa League, ma noi abbiamo fatto una grande partita. Ora dobbiamo pensare a domani, l’Udinese ci mette sempre in difficoltà perché si difende bassa e riparte bene. Noi cerchiamo di portare un’identità che rispecchia quella della società. Il dottor Giorgio Squinzi voleva una squadra che giocasse bene, e questa è sempre stata anche la mia idea”.
“Europa League? Nessuna pressione”
E in quanto agli obiettivi: “Europa League? Non abbiamo il peso di doverci arrivare per forza, dobbiamo goderci il percorso vivendo questo momento con entusiasmo e felicità. Tutto ciò che abbiamo ce lo siamo conquistato, senza regali da nessuno. Ed è una grande cosa per tutto il progetto Sassuolo, se semini raccogli. Allo stesso tempo serve attenzione, non dobbiamo pensarci più bravi di quello che siamo. È una cosa che mi farebbe perdere la testa” ha concluso De Zerbi.