In entrata il colpo Kevin Prince Boateng, ma anche possibili movimenti in uscita: mercato caldissimo per il Sassuolo, che nella prossima stagione potrebbe rinunciare a due pedine fondamentali, Francesco Acerbi e Domenico Berardi. Il difensore, che per ben due volte non si è presentato alle visite mediche con la società neroverde, ha espresso la volontà di andare alla Lazio, mentre sull'attaccante c'è l'interesse del Milan.
A parlare della situazione legata ai due calciatori è stato l'amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali, intervenuto ai microfoni di Sky Sport. "Acerbi ha fatto una scelta - ha spiegato il dirigente neroverde -, noi siamo venuti incontro al giocatore che ha il desiderio di andare alla Lazio, però c'è ancora distanza tra noi e il club biancoceleste. La distanza è poca, ma se non si dovesse colmare il giocatore rimarrebbe".
"Sarà un anno zero perché ci saranno cambiamenti - ha proseguito Carnevali -, basta vedere cosa abbiamo fatto con Politano, che fino a gennaio era incedibile. Chi non ha volontà di rimanere al Sassuolo è meglio che vada, ma alle giuste condizioni. Con la Lazio, conoscendo anche Lotito, ogni trattativa è complicata. Noi abbiamo cercato di venire incontro ai desideri di Acerbi e abbiamo abbassato le nostre richieste due volte. Per noi Acerbi è determinante: sappiamo che così non possiamo tenerlo, però non possiamo nemmeno cederlo a condizioni che non siano congrue. Spero che si possa risolvere soprattutto per lui, ma giocare nel Sassuolo deve essere una cosa importante per tutti".
Chiusura su Berardi: "Credo che col Milan sia difficile perché Berardi è legato a Locatelli. Lui è importante e ci farebbe piacere se rimanesse con noi perché vorremmo farne la bandiera del Sassuolo. Se vuole cambiare - ha concluso Carnevali - e ci sono le giuste condizioni economiche lo faremo, altrimenti se vuole restare con noi saremo felicissimi di continuare insieme il suo percorso di crescita".
