Più che il ballo, il bello della debuttante. Il Sassuolo, che sonnecchia nel primo tempo senza però soffrire la pressione dell’esordio assoluto nella fase a gironi dell’Europa League, si sveglia nella ripresa e rifila all’Athletic Bilbao la stessa sentenza toccata a Lucerna e Stella Rossa nei turni preliminari: 3-0.
Alla faccia di chi pensava che l’assenza di Berardi potesse pesare - sopratutto psicologicamente - per gli schemi di Di Francesco. Politano (autore della terza rete) non fa rimpiangere la mancanza del bomber di casa e nel finale si unisce al festival del gol inaugurato già da Lirola e Defrel. Se Politano e Defrel erano già andati in gol nei turni preliminari, per il terzino spagnolo scuola Juve si tratta di una primissima volta. E pensare che il ragazzo non ha neanche compiuto 20 anni.
Ma il Sassuolo è bello tutto, da Consigli e che para e tiene sempre in tranquillità il reparto a capitan Magnanelli - con il Sassuolo dalla C2 all’Europa - che in mezzo recupera palloni e fa girare la squadra. L'1-3 dello Juventus Stadium è solo un (brutto) ricordo perché in Europa il Sassuolo ci sta bene per davvero. Con i suoi giovani ed il suo gioco che diverte tutti, chi è in campo e chi è sugli spalti. L’avventura non poteva iniziare meglio.