Serata amara per la Lazio di Maurizio Sarri, che abbandona l'Europa League dopo il pareggio per 2-2 contro il Porto. Decisiva la sconfitta per 2-1 nella gara d'andata. L'allenatore dei biancocelesti ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la partita.
"Abbiamo fatto una buona partita, ma ci lascia l'amaro in bocca. Abbiamo sbandato per 10 minuti dopo il primo gol subito, ma sarebbe bastato fare prima il 2-2 per andare ai supplementari. Sapevamo di dover affrontare una squadra fortissima che l'anno scorso ha fatto i quarti di finale di Champions. Prendiamo la prestazione positiva e lo spirito della squadra, che è in crescita e finalmente potrà allenarsi sul serio", ha detto Sarri.
"Siamo stanchi, ma la squadra è diventata un gruppo"
L'allenatore della Lazio si è soffermato anche sulla crescita della squadra nel corso della stagione: "Per essere competitivi su tutti i fronti abbiamo avuto qualche problema, giocando ogni tre giorni e avendo nuovi infortunati ogni settimana. Però questa squadra dà finalmente la sensazione di essere diventata un gruppo, è un salto importante. Vogliamo arrivare carichi alla prossima partita, anche se saremo stanchi".
Luis Alberto: "Sono inca***to con me stesso"
Nel postpartita ha parlato anche il numero 10 della Lazio, Luis Alberto: "Penso che avremmo meritato molto di più da queste due partite, specialmente oggi. Ci dispiace tanto perché abbiamo sbagliato molte occasioni e c'era grande voglia di andare avanti. Quando stiamo bene tutti possiamo giocare contro ogni squadra, ma oggi sono inca***to, anche con me stesso, perché abbiamo sbagliato troppo e i tifosi meritavano di più".
"Ovviamente ora dobbiamo lottare per il quarto posto, domenica abbiamo una partita importantissima e dobbiamo pensare a quella. Io sono sereno e tranquillo, la squadra ha bisogno di me e per me sono una famiglia. Manca ancora tanto in campionato e dobbiamo fare bene. Abbiamo fatto delle figure di m***a ma questa squadra lotta", ha concluso il centrocampista.