Termina 2-2 tra Lazio e Sturm Graz. Girone equilibratissimo, con tutte le squadre a 5 punti raccolti. Saranno decisive, dunque, le ultime due giornate. Al termine della partita, Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Sky Sport per commentare il match.
Lazio, le parole di Sarri nel post-partita
Sarri ha iniziato parlando dell'episodio dell'espulsione di Lazzari: “L’arbitro non era palesemente all’altezza del livello. La partita era molto corretta, purtroppo noi ne abbiamo fatto le spese. È stata una bella prestazione a livello caratteriale”.
Sulla prestazione della squadra: “È un punto di partenza per i miglioramenti che vogliamo vedere. La squadra in questo momento ha un’anima”. L'allenatore biancoceleste ha parlato anche della crescita della squadra: “Dobbiamo essere continui in questo livello di determinazione e motivazione. Abbiamo cambiato 6-7 giocatori su 22, ma la base dei ragazzi è rimasta. Si partiva in avanti sia a livello tattico che mentale, la progressione del lavoro viene meglio”.
Sul Mondiale in Qatar: “Mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse ciò che può dare il mondiale in Qatar per metterci tutti in questa difficoltà”. Infine una parentesi su Immobile, che in serata è diventato il recordman della Lazio nelle coppe europee: “Immobile è un ragazzo molto semplice. È un piacere averlo nel gruppo, poi i numeri lo rendono qualcosa di importante per tutto il popolo laziale”.
Lazio, le parole di Patric, Pedro e Provedel
Il difensore spagnolo ha commentato l'espulsione di Lazzari così: “Secondo me Lazzari non l’ha fatto di proposito. Si poteva evitare il rosso, in una partita del genere cambia tanto giocare con un uomo in meno per un tempo intero”. Anche Pedro ha rilasciato delle dichiarazioni a Sky Sport: “Abbiamo iniziato la partita molto bene, facendo il nostro gioco. Giocare in dieci il secondo tempo è stato molto complicato. Abbiamo combattuto fino alla fine, è un pareggio che ci serve poco”. Sul girone di Europa League: “Non mi immaginavo un girone così complicato. Lo Sturm Graz, per esempio, non lo conoscevo. Mancano ancora due partite che dobbiamo vincere”.
Al termine della partita ha parlato anche Provedel: “Una partita in dieci non si prepara. Peccato perché stavamo vincendo. Sapevamo che dal punto di vista qualitativo eravamo superiori. Peccato perché li vedo come due punti persi".
