A 32 anni non sarà più un "Niño", ma sicuramente quando gioca così è una "Maravilla". Sanchez non si ferma più e con una doppietta cambia la partita contro il Parma. Conte se lo sentiva. Lo ha scelto per una delle sfide più importanti della stagione, quella contro i crociati che vale un allungo a +6 sul Milan secondo.
L'allenatore nerazzurro ha quindi scelto Sanchez al posto di Lautaro Martinez per sfruttare il suo momento. E l'esperimento è riuscito. Già nella scorsa partita l'ex United lasciò il segno contro il Genoa segnando la rete che ha fissato il risultato finale sul 3-0. Oggi l'allenatore lo ha schierato dal primo minuto e la sua scelta è stata ripagata da una grande prestazione che ha portato anche a due reti (e alla vittoria).
Una doppietta che mancava dal 28 dicembre 2017: Sanchez ai tempi era un attaccante dell'Arsenal e contro il Crystal Palace segnò quei due gol che fissarono il punteggio finale sul 2-3 per i Gunners. Una prestazione che torna dopo 1162 giorni.
"Bisogna lottare per lo scudetto e siamo lì - ha dichiarato dopo la partita a Sky Sport -. E' la strada giusta. Io sono un giocatore con esperienza e se Conte si fida di me sono felice. Ho sempre voglia di giocare: sono come un leone in gabbia che vuole giocare. Più gioco e meglio mi sento", parola di Alexis Sanchez.