La Sampdoria di Dejan Stankovic (oggi squalificato, QUI l'accaduto) perde ancora, questa volta contro il Lecce per 0-2 al "Ferraris". I blucerchiati rimangono in penultima posizione a quota 6 punti, con il Verona un punto dietro e una partita in meno. È crisi nera per la squadra genovese, che è reduce da tre sconfitte consecutive senza mai segnare, con sette gol subiti. Al termine del match, ha parlato in conferenza stampa l'allenatore in seconda della Sampdoria, Nenad Sakic.
Sampdoria, le parole di Sakic
Nel post partita Sakic ha dichiarato: "Siamo ancora al timone di questa squadra, è un momento difficile ma serve fiducia, lavorare e andare avanti. Non abbiamo ancora parlato con la società". Poi Sakic ha parlato della partita di oggi: “Oggi sconfitta che non ci aspettavamo, nel primo tempo abbiamo fatto bene, fatichiamo però a fare gol e ogni mezzo errore subiamo una rete. Ripartire dopo un gol al 45’ è difficile. Un rimpallo sbagliato e prendiamo gol, a livello mentale non è facile, è un periodo che ci gira tutto male".
L'allenatore in seconda della Samp ha poi proseguito: "La sosta ci farà bene, per riorganizzarci e per vedere i giocatori che rimangono e che vanno e per fare tutte le valutazioni come fatto in questo mese e mezzo. Ci sono dei giocatori che non hanno fatto quello che ci aspettavamo, poi quando perdi qualche partita senti lo stress, diventa difficile giocare. Oggi andare sotto non ci voleva proprio, sullo zero a zero saremmo potuti rimanere vivi, nella ripresa poi non abbiamo giocato bene".
Infine Sakic ha concluso: "Dal mercato ci aspettiamo qualcosa, si vedrà nei prossimi giorni. Abbiamo già individuato le zone del campo dove abbiamo bisogno di rinforzi. È una brutta sconfitta, stiamo soffrendo tutti, noi i giocatori e i tifosi, ma dobbiamo fare di tutto per ripartire, non è tutto finito servono gli attributi”.