Fa tutto Campagnaro, all'Adriatico finisce 1-1 e la Sampdoria torna da Pescara con un solo punto. Due quelli conquistati nelle ultime sei giornate da Viviano (decisivo ieri nell'evitare l'ennesimo ko col rigore parato a Caprari) e compagni, attesi ora dal derby di sabato prossimo ad aprire il ciclo di ferro con Juventus, Inter, Fiorentina e Sassuolo. Otto punti in otto giornate il bottino dei ragazzi di Giampaolo, ruolino di marcia che non può sicuramente soddisfare la società e il presidente Massimo Ferrero: numero uno blucerchiato che, dopo la cena con Giampaolo della scorsa settimana, si attendeva una reazione forte da parte dei suoi ragazzi, e i tre punti sul campo di Pescara.
Vittoria mancata che ha lasciato amarezza e rabbia nel patron del Doria, affidate a un tweet scritto nella notte: "Sabato giornata da dimenticare, la gente si sa solo lamentare invece di lavorare - le parole di Ferrero - Oggi domenica la giornata del vaff... senza tante parole". Parole dure, durissime quelle del patron blucerchiato, furibondo dopo l'ennesima uscita a vuoto della sua Samp, e che hanno dato spazio alle voci di un possibile cambio in panchina nella settimana di avvicinamento al Derby. Cambio che invece non ci sarà, nonostante a caldo l'idea di cambiare alla vigilia di un appuntamento così importante ci sia stata, salvo poi dare ancora novanta minuti di tempo a Marco Giampaolo. Decisiva ora sarà la gara col Genoa, dove a bastare non sarà soltanto la prestazione, ad arrivare dovrà essere il risultato. Quei tre punti mancati nelle ultime sei giornate, e che ora la Sampdoria e Giampaolo sono chiamati a ritrovare nel derby.