Ponte di Legno è una finestra sulle Alpi dal nome intuitivo: il primo è semplice, il paese si sviluppa su due fiumi ed è pieno di ponti, quel ‘di legno’ è arrivato dopo. La valle, in latino, si chiamava ‘Dalanias’ o ‘Dalegno’, da qui il nome attuale.
Da 5 anni è la casa della Samp, il Paradiso degli sciatori e il 'rifugio' di Fabio Quagliarella, che ogni anno riparte da qui tornando ancora più forte. Il rumore dei fiumi, estate o inverno, ti entra nella testa e ti rilassa, accompagnando le giornate prima di dormire. Lontano dal caos.
Il nostro servizio
CASA SAMPDORIA
La Samp ricomincia da Ponte di Legno dopo aver sfiorato l'Europa, da Giampaolo a Di Francesco. Preciso, maniacale, un martello di consigli e indicazioni. Prova e riprova gli esercizi, anche 10 volte, finché non vengono come dice lui. Incita, sprona, sgrida e sorride, bastone e carota per la nuova Samp.
Anche se il più cercato è Fabio Quagliarella, icona immortale e disponibile. Spazio ai nuovi arrivi poi: Gonzalo Maroni in primis, talentino argentino preso dal Boca, fantasista del '99 che gioca di suola e ricorda Dybala. Poi Murillo, il sostituito di Andersen (volato a Lione). Il colombiano ha giocato nell'Inter ed è rimasto sopreso, sia dall'affetto che da Quagliarella: "È fortissimo, vedendolo in allenamento ho avuto la conferma ". Anche lui si ferma con tutti, ha conquistato i tifosi con il sorriso e qualche battuta, in attesa di vederlo di nuovo in Serie A.
Il 4-3-3 è il mantra da cui ripartire, Quagliarella la certezza a cui affidarsi, sperando che lo show sia sempre come la stagione scorsa: 26 reti in campionato a 36 anni. Di Francesco gli 'perdona' qualche colpo di tacco durante gli schemi, ma lo sprona di continuo a migliorarsi.
BIKERS E PALLONE
‘Put de Lègn’ - come lo chiamano loro - vive soprattutto d’inverno, fa parte dell’Adamello Ski ed è collegato con Passo del Tonale: 100 km di piste dove si scia perfino d’estate, sul ghiacciaio, mentre il paese ospita i tifosi e la Samp si allena a Temù, a 3km da Ponte di Legno.
I ‘Comunale’ accoglie anche i curiosi, ‘bikers’ e i ciclisti amatoriali, visto che il Giro d’Italia di quest’anno è passato anche da qui, vedendo trionfare Giulio Ciccone. Curiosità: per due volte (2012 e 2017) l’amministrazione di Temù ha bocciato la fusione con Ponte di Legno nonostante un eventuale risparmio sulle spese.
"Chi si allena?”. Un pit stop di pochi minuti prima di ripartire, dopo aver scattato una foto al campo mentre Caprari sigla un super gol in partitella in uno scorcio di pace e relax. Quello che colpisce davvero a Ponte di Legno, oltre al rumore dei fiumi, più di Fabio Quagliarella, sulle Alpi di casa Sampdoria.