Vigilia di campionato in casa Sampdoria, impegnata domani pomeriggio nell'anticipo del Castellani contro l'Empoli di Giampaolo. Dopo le due importanti vittorie negli scontri diretti con Frosinone e Verona per i blucerchiati, a cinque lunghezze dalla zona calda della classifica, l'obiettivo è quello di dare continuità a risultati e prestazioni, per allungare ancora di più sulla zona rossa e dare una svolta diversa al finale di stagione. A introdurre la gara di Empoli a poco più di ventiquattr'ore dal fischio d'inizio l'allenatore del Doria VincenzoMontella.
"Empoli bivio per il futuro della nostra stagione? Ancora la classifica non è piacevole per quelle che sono le nostre ambizioni e tutte le ultime partite poi sono state degli spartiacque, pensiamo soltanto alla partita e a dare continuità al periodo". Che ha visto la Sampdoria trovare sei punti in due gare. "Cambio di passo sul piano dei risultati? Insisterei sull'atteggiamento, al di là delle vittorie sul piano temperamentale tutti ultimamente abbiamo dato di più: la qualità nella squadra c'è sempre stata, a cambiare è stato l'atteggiamento".
"Correa o Cassano domani in campo? È un bel 'problema' avere abbondanza, meriterebbe di giocare anche Silvestre per come ha giocato, è un vantaggio per un allenatore poter scegliere. Il momento dell'Empoli? Viene da quattro sconfitte ma le prestazioni le ha sempre fatte, è una squadra molto organizzata, ha qualità a centrocampo, sarà una gara difficile. Affronteremo una squadra che visto il momento metterà in campo energie e forze in più e noi dovremo essere bravi a mettere le stesse caratteristiche in campo. Saponara? Ogni partita pensiamo a come contrastare i punti di forza dell'avversario, l'Empoli ha una struttura collaudata, ma anche tanta qualità, Zielinski ad esempio è un giocatore molto forte. Ultimamente penso abbiano pagato anche un po' le assenze, penso a Tonelli. E questo dimostra quanto sia importante avere continuità anche negli interpreti".
Sul ritorno ad Empoli, dove Montella calcisticamente ha mosso i primi passi. "Tornarci è un'emozione particolare, ritrovarli in Serie A è un piacere, torno spesso a trovare gli amici, ma non ci sarà troppo spazio per le emozioni al momento della partita. Miei ragazzi che arrivano alla gara con la testa più libera? Noi le cose migliori le abbiamo fatte quando ci siamo impauriti per la classifica, penso alla sfida col Frosinone, non credo quindi che la tranquillità possa portarci a giocare meglio". Per quanto riguarda l'infermeria, che si è svuotata col passare dei giorni. "Ivan è recuperato, Sala non è ancora a posto del tutto ma la prossima settimana tornerà in gruppo definitivamente".
A chiudere la conferenza una battuta sulla difesa, che nelle ultime uscite ha lasciato il campo senza incassare reti. "Miglioramenti individuali o meriti al modulo? Il discorso è ampio, anche con Frosinone e Verona abbiamo rischiato qualcosina, con la Roma ad esempio abbiamo concesso pochissimo. Al di là delle ultime due partite, la squadra ha dimostrato di essere un po' più solida e Possiamo ancora migliorare anche sotto questo aspetto, ma non credo dipenda né dal modulo né dai difensori, è un discorso di insieme".