Lampo del Bandito, 11 metri di felicità Quagliarella: game over a Marassi, Genova è di nuovo blucerchiata. Un gol per tempo, 2-0 al Ferraris e derby della lanterna che, dopo il pareggio dell’andata, torna a tingersi solo di blucerchiato. Centoventi secondi, quelli che bastano all’attaccante della Sampdoria maglia numero 92 per infilarsi alle spalle di Biraschi e appoggiare in rete l’ottavo assist della stagione di Fabio Quagliarella: come contro il Milan qualche settimana fa, gol lampo del Pistolero, che nell’attesissima sfida a distanza tra i ‘ragazzini’ Pandev e Quagliarella decide di rubare la scelta a tutti, facendo esplodere subito di gioia il Ferraris per tre quarti colorato Samp.
Fucile in spalla, mirino puntato ed errore lontano dal campo - l’incidente in macchina con il ritiro della patente - ormai soltanto un lontanissimo ricordo. “Da ora devo solo continuare così, pensando a giocare come ho fatto per dimostrare a tutti che sono ancora io” le parole di Defrel dopo il gol ritrovato col Sassuolo, lui che dopo l’incidente aveva deciso di lavorare testa bassa per ritrovarsi e ritornare quello di inizio stagione: della doppietta al Napoli e della testa della classifica marcatori assieme a Piatek. Oggi, nella partita più attesa dell’anno, il nono gol in campionato, tanta corsa e una giocata a costringere Biraschi al tocco in area di mano costato rigore ed espulsione.
Sul dischetto, l’altro grande protagonista di giornata: fascia di capitano al braccio, pallone sul dischetto sotto alla Gradinata Sud. Destro a incrociare, palla da una parte e Radu dall’altra: 22 gol realizzati in campionato in 31 presenze, miglior marcatore in A della Sampdoria, prima di lui Vincenzo Montella, e 149 quelli totali in Serie A. Numeri da campione, che nonostante i trentasei anni compiuti a fine gennaio ormai non stupiscono più nessuno. “Potessi togliere un giocatore alla Sampdoria domani toglierei Fabio, - le parole alla vigilia in conferenza di Prandelli - è la dimostrazione che col lavoro le qualità non le perdi”.
“Quagliarella é un giocatore straordinario, è il nostro Ronaldo” il Giampaolo pensiero, che grazie al gol e all’assist dell’attuale miglior marcatore della Serie A da oggi è l’unico allenatore ad essere imbattuto nei derby di Genova da sei confronti consecutivi: quattro vittorie e due pareggi lo score di Giampa in altrettante stracittadine sulla pancihina della Samp, e storia blucerchiata e del derby riscritta nel pomeriggio di Marassi. Con la festa dei tifosi blucerchiati esplosa dopo soli due minuti e ora pronta a continuare: “voi avete già vinto, ora tocca a noi” aveva detto ieri Giampaolo ai tifosi che avevano raggiunto in ritiro la quadra per caricarla in vista della sfida numero 118 con il Genoa. Lampo Defrel, 11 metri di felicità Quagliarella: missione riuscita, storia riscritta, Genova è ancora blucerchiata.