Per tenere vive le speranze terzo posto la Fiorentina di Paulo Sousa, per allontanare il terzultimo, distante solo quattro lunghezze e occupato da Carpi e Palermo, la Sampdoria di Vincenzo Montella: questo il menù della sfida di domani pomeriggio al Franchi, primo ritorno da avversario per l'ex Aeroplanino viola da novembre tornato a volare con più fatiche del previsto sul cielo di Genova. Sfida alla quale Montella arriva con più di un dubbio da risolvere, a cominciare dalla difesa. Davanti a Viviano, con Moisander non al meglio a causa di un attacco febbrile che lo ha frenato in settimana, assieme a Cassani a sinistra e Ranocchia centrale il nome nuovo dovrebbe essere quello di Modibo Diakité a destra. Nel confermatissimo 3-4-2-1 in mediana la novità è rappresentata dal ritorno in campo dal primo minuto di Nenad Krsticic a fianco di Fernando, con De Silvestri a destra e Dodô a sinistra.
Vero e proprio rebus quello da sciogliere per sulla trequarti alle spalle dell'insostituibile Quagliarella, con Cassano, Correa, Alvarez e Soriano (tornato nel ruolo che il giocatore preferisce) a giocarsi il posto per le due maglie restanti. In vantaggio su tutti l'ex Estudiantes Correa, quasi certa la sua presenza in campo con l'altro argentino che dovrebbe essere il prescelto a fargli da spalla al fischio d'inizio. Nel caso Alvarez dovesse partire dalla panchina, spazio a Roberto Soriano, con FantAntonio quindi destinato a subentrare a gara in corso. A meno di ventiquattr'ore dalla sfida del Franchi, queste le ultime di casa Samp dal Mugnaini di Bogliasco: per ripartire col piede giusto dopo la sosta, per tornare a fare punti e allontanare sempre di più la zona calda della classifica.