Saranno 500 e dal primo anello del settore Distinti assisteranno domani, sabato, a Sampdoria-Benevento su invito della società. Si tratta di medici, infermieri e operatori socio-sanitari dei quattro ospedali genovesi “Galliera”, “Gaslini”, “San Martino” e “Villa Scassi”, impegnati in prima linea nella lotta al Coronavirus e voluti fortemente allo stadio “Ferraris” dal presidente Massimo Ferrero in occasione della riapertura – seppur parziale e a capienza ridotta – degli impianti di Serie A. A comunicarlo è stata proprio la società blucerchiata tramite i propri canali ufficiali.
Oltre al personale ospedaliero, già sostenuto durante il lockdown con varie iniziative nell’ambito del progetto Samp for People, a fare il tifo per Fabio Quagliarella e compagni contribuiranno anche le bambine e le ragazze delle sei formazioni del Settore Femminile blucerchiato, che, sugli spalti di Marassi, saranno accompagnate dai rispettivi genitori.
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L’apertura dei cancelli è prevista alle ore 15.00. Ad ogni accesso sarà controllata la temperatura corporea e andrà consegnata l’autocertificazione indispensabile ai fini dell’ingresso allo stadio. La mascherina è obbligatoria e andrà in indossata per tutta la durata dell’evento. Ad eccezione della Tribuna d’Onore e della Tribuna Autorità (dove ci si potrà accomodare alternati in ragione della maggior distanza delle postazioni), in Tribuna Inferiore e nei Distinti il pubblico sarà distanziato di tre seggiolini.
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Sarà indispensabile rispettare il posto assegnato; anche i nuclei familiari non potranno sedersi vicini in quanto andrebbero ad accorciare la distanza minima con gli altri spettatori. In fase di deflusso bisognerà attendere le indicazioni degli steward.