In attesa di definire Ranocchia, che sarà probabilmente un giocatore blucerchiato solo giovedì dopo la partita di Coppa Italia dell’Inter, la Sampdoria continua a regalare difensori a Vincenzo Montella. Quella di domani potrebbe essere la giornata di Milan Skriniar dello Zilina. L’affare è ormai ai dettagli e si dovrebbe chiudere per circa 1 milione di euro, sarà un rinforzo importante e di prospettiva per una Sampdoria che fatica e non poco per quanto riguarda il reparto arretrato.
Se escludiamo qualche mese in prestito allo Zlate Moravce, la carriera di Milan Skriniar, classe 95, si è sempre sviluppata allo Zilina. Arrivato in maglia gialloverde appena dodicenne, il giovane difensore fin da subito ha messo in mostra le spiccate qualità fisiche mischiate ad una buona tecnica di base: sempre convocato in tutte le rappresentative giovanili slovacche (Under 17, 18, 19 e 21), ha esordito in prima squadra a soli 17 anni e dal 2013 è il titolare inamovibile del pacchetto arretrato dello Zilina.
Skriniar è il classico difensore centrale roccioso ed affidabile. Dall’alto dei sui 187 cm, fa del gioco aereo una delle sue armi migliori. Sia in difesa, ma anche in attacco, dove risulta pericolosissimo soprattutto da calcio da fermo. Il suo ruolino stagionale parla di 18 partite con già 4 gol all’attivo, ma andando a guardare tutta la pur breve carriera, i numeri offensivi diventano stupefacenti: 85 partite da professionista condite da 12 gol. Se l’efficacia offensiva risulta essere sempre un di più per un difensore centrale, le qualità difensive non sono da meno. Detta la struttura fisica longilinea, la tecnica di base risulta essere pulita, dove l’unica pecca risiede nell’eccessiva macchinosità dei movimenti. Una sola espulsione in carriera (per di più per doppia ammonizione) e solo 10 cartellini gialli, ne fanno però un difensore poco propenso allo stile “o palla o gamba” ma più un centrale dalle spiccate doti di posizionamento e lettura dell’azione. Certo il campionato italiano è molto più probante della SuperLiga slovacca, ma la prova fornita in Europa League ad inizio agosto contro Aduriz e il suo Athletic Bilbao, hanno messo in mostra un giovane difensore centrale con ampi margini di crescita, ma già pronto per il grande salto alla Sampdoria.
di Marco Juric