Ultimi novanta minuti del campionato al Ferraris oggi per la Sampdoria con la Juventus, che con ogni probabilità saranno anche gli ultimi dell’avventura blucerchiata di Marco Giampaolo: allenatore che oggi, a fine partita, andrà sotto alla Sud a salutare i tifosi (cosa mai accaduta in tre anni a Genova).
"Non l’ho fatto per lasciare la scena ai giocatori che sono i protagonisti, ma voglio ricambiare l’affetto della Gradinata” le parole di "Giampa" ieri a Bogliasco al termine della conferenza stampa della vigilia. “Non significa che li saluto perché me ne andrò, - ha precisato l’allenatore - semplicemente voglio ringraziarli per questa stagione”.
Nonostante le puntualizzazioni, però, il futuro di Giampaolo sembra ormai sempre più lontano da Genova: decisivo sarà l’incontro tra allenatore e società che domani andrà in scena a Genova - inizialmente fissato nella settimana tra Chievo e Juve, poi rimandato per il viaggio americano di Ferrero - che però non dovrebbe cambiare le sorti di un addio quasi annunciato.
“Ho un ottimo rapporto con la mia società, una tifoseria straordinaria. Ci siamo divertiti, io però credo ci sia bisogno sempre di rinnovare motivazioni e crescere, perché quello che è stato straordinario prima può diventare ordinario dopo” le parole e i pensieri di Giampaolo a Sky Calcio Club non più tardi di una settimana fa. Idee e concetti ribaditi più volte alla società, cosa che farà ancora nell’incontro di domani: dove, a meno di sorprese, difficilmente però le sue richieste (meno cessioni o forte ricambio della rosa) verranno esaudite. Intanto oggi è tempo di saluti, in attesa del futuro: un futuro ancora tutto da scrivere, ma che sembra essere ormai tracciato.