Protagonista dell'inizio di stagione dell'Udinese con 2 gol in 6 presenze, Lazar Samardzic ha raggiunto il ritiro della Germania U21 per il doppio impegno con Francia e Inghilterra.
Udinese, le parole di Samardzic dal ritiro della Germania U21
"Questo club è come una famiglia. Tutti si conoscono. È molto facile lavorare qui perché hai davvero tutto a disposizione. Cosa c'è di veramente fantastico? Puoi mangiare quando vuoi, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 - mattina, mezzogiorno, sera. Una situazione simile a quella vissuta a Lipsia, ma non molto comune in Italia. La filosofia è quella di giocare un calcio propositivo. In rosa ci sono top player come Gerard Deulofeu e Roberto Pereyra, ex Barcellona e Juventus. Di conseguenza, l'obiettivo è quello di conquistare un posto in una competizione internazionale. Al momento però non c'è un traguardo preciso da raggiungere, da stabilire durante il corso della stagione", così Lazar Samardzic al portale tedesco Spox.
Sulla sua crescita: "Se mi confronto con quello che ero a Lipsia, c'è una chiara differenza. Forse non ero pronto e in forma allora come lo sono adesso. Dovevo ancora lavorare su me stesso e devo ancora farlo. Vedo chiaramente le mie qualità migliori da 'dieci', per mettere in gioco la mia creatività, ma anche per la mia forza. In Italia, però, ho imparato a ricoprire tutti i ruoli possibili a centrocampo. I miei punti di forza sono in attacco, ma sono migliorato anche in difesa".
L'Udinese lo ha acquistato dal Lipsia per 3 miliioni: "Non volevano cedermi a un altro club della Bundesliga per non rafforzare la concorrenza. Dato che ho avuto anche alcune richieste dall'estero, non è stato un problema per me. L'Udinese mi voleva davvero. Di solito si posizionano a metà classifica in Serie A, ecco perché ho pensato che il club fosse perfetto per me perché ho l'opportunità di giocare molto e crescere. Finora, purtroppo, non è stato molto diverso da Lipsia. Il primo anno è stato di ambientamento, ora spero che minutaggio possa aumentare perché sono pronto. Sono stato già utilizzato più regolarmente alla fine della scorsa stagione. Di recente ho giocato la mia prima partita da titolare dopo tanto tempo contro la Roma, ho segnato e abbiamo vinto 4-0. Ho segnato un gol importante anche contro il Sassuolo poco prima della fine, ma partendo dalla panchina. Porterò con me la fiducia in me stesso derivante da queste partite per le prossime settimane".
Il classe 2002 si trova nel ritiro della nazionale tedesca U21: "Spero di giocare l'Europeo U21 del 2023. Sono felice di ogni convocazione con la Germania. L'anno scorso ho parlato con l'allenatore dell'U21 Antonio Di Salvo: mi ha detto che è difficile per lui convocarmi se non gioco regolarmente nel club. Ecco perché venivo convocato solo dall'U20".
Tedesco, ma di origini serbe, Samardzic è stato menzionato anche dal ct Stojkovic nell'ultima conferenza stampa della Serbia: "So che ci sono richieste, ma ho chiarito che sono concentrato sulla Germania. Ho ancora tempo per prendere la decisione finale, per ora il mio unico pensiero è con la nazionale tedesca. Sono orgoglioso di giocare per la Germania, ma ovviamente sono anche orgoglioso delle mie origini e dato che la mia famiglia è serba, ovviamente mi sento anche un serbo".