Cristiano Ronaldo ha parlato in conferenza stampa dal ritiro del Portogallo in Qatar. L'ex Juventus è tornato sulle polemiche relative alla sua intervista dei giorni scorsi contro il Manchester United.
Portogallo, Ronaldo: "Parlo quando voglio"
Il fuoriclasse portoghese si è espresso così sulle critiche ricevute dopo l'intervista: "Indosso una tuta di ferro, sono a prova di proiettile. Non mi interessa ciò che gli altri pensano, io parlo quando voglio".
Ronaldo ha quindi parlato della rivalità con Messi e del dibattito sul più grande di sempre: "Continuerebbe anche se dovessi vincere il Mondiale. È come nella vita, ad alcuni piacciono di più le biondi e ad altre le more. Sono ambizioso e chiaramente vorrei vincere questa competizione, ma sarei felice anche se mi dicessero che non vincerò più nulla. Devo solo essere orgoglioso di me stesso dopo tutto quello che ho fatto".
Il portoghese è poi tornato sul record di Eusebio ancora da battere: "Non ci penso. Quello che ho fatto negli ultimi anni è battere record su record. Sarebbe di certo speciale superare il numero di gol di Eusebio ai Mondiali, ma non è una cosa che mi tiene sveglio la notte. Portogallo campione e Ronaldo a zero gol? Firmerei subito".