Sesta vittoria consecutiva, la Roma non si ferma più ed è lì, nelle zone alte della classifica. E in questa giornata si giocheranno Juventus-Inter e Fiorentina-Napoli. Ma Luciano Spalletti, intervistato da Sky Sport nel post partita di Empoli-Roma, vuole tenere i piedi ben saldi a terra: “Siamo calati solo per un momento, poi siamo stati sempre equilibrati, gestendo il vantaggio con tranquillità. Passa tutto dal possesso del pallone: se non ce l’hai tu, butti via tante energie, perché ti devi adeguare al gioco degli avversari. Al contrario, se imposti hai più energie per far correre gli altri. L’Empoli ha grandi meriti, qui ci sono due o tre giocatori di cui ora si parla poco, ma tra qualche anno usciranno fuori; tutto ciò che oggi è stato un demerito nostro, è stato un merito loro. Hanno grandi qualità di palleggio in mezzo, cercano sempre l’imbucata da lì: sono bravi a creare superiorità numerica al centro, ma oggi abbiamo preparato la partita per fare densità proprio lì, bloccando le loro azioni.
Dobbiamo tenere alta l’attenzione, perché le vittorie viziano. Dobbiamo prepararci bene a livello di testa, perché per essere una grande squadra si deve lavorare con continuità e grande serietà, senza 'rotolarsi sull’erbetta'. Bisogna rimanere sul pezzo e non cullarci su queste vittorie, mantenendo sempre alte le ambizioni. Se riesci a giocare più tranquillo, ti viene fuori una maggiore semplicità. Divertimento? Non proprio, io quando giocavo non l’ho mai provato; direi piuttosto un’applicazione estrema, che ti porta a giocare bene”.