Problemi personali messi da parte, per rituffarsi nel lavoro e provare a portare la sua Roma più in alto possibile, iniziando dal match di domani contro la Sampdoria all'Olimpico. Luciano Spalletti si è presentato in conferenza stampa per rispondere alle consuete domande dei giornalisti: " Quello che mi è successo mi spinge a essere ancor più sensibile nelle cose che facciamo, specie per chi è malato di cancro, ci farò più attenzione. I recuperi? Rüdiger, Nura e Mario Rui sono indisponibili. Vermaelen sarà testato oggi, va tenuto sotto controllo. De Rossi e Perotti sono disponibili.
Noi dobbiamo fare dei passi in avanti, abbiamo perso la nostra distanza di squadra, non riusciamo a essere compatti come lo eravamo prima e questo ha poi conseguenze su tanti aspetti. Florenzi può fare benissimo il terzino, ma è chiaro che se fai una scelta del genere la squadra deve poi comandare il gioco. Perché se giochi con due terzini di spinta è inutile stare ad aspettare gli altri, devi attaccare te. Quindi Peres e Florenzi possono convivere perché dobbiamo tenere palla noi, attaccare e stare nella metà campo avversaria il più a lungo possibile. Lo stadio? E' una questione che riguarda la società, se poi si allude alla presenza degli spettatori posso dire che un Olimpico vuoto è dannoso per la squadra, ti rafforza meno e ti toglie di più.
