La Roma vince il derby e festeggia il secondo posto ritrovato, a pari punti con il Milan. 2-0 alla Lazio, in una gara tesa e decisa dai centrocampisti, Strootman e Nainggolan. Così dopo la partita ha parlato Luciano Spalletti ai microfoni di Sky Sport: "È stata una Roma diversa dal punto di vista di scelte e di gioco. Con Salah ed El Shaarawy si hanno le ripartenze veloci, oggi era da gestire la palla e gestire le mezze misure. Appena entrati in campo Biglia ci ha messo in difficoltà, ma poi quando lo ha preso Radja Nainggolan abbiamo subito di meno".
"Dzeko? È un gran calciatore, ma anche una gran persona. Un vero e proprio professionista. Ha potenzialità ancora più superiori di queste secondo me. Noi oggi abbiamo fatto bene sotto il punto di vista del possesso palla. In quelle situazioni non abbiamo giocato a pallone. Quando si viene a Roma e ci si fa le foto sorridenti con la sciarpa della Roma poi si deve pensare a vincere il derby e poi fare la guerra alla Juventus. Noi siamo stati scelti dalla Roma per vincere le partite importanti; queste sono partite importanti e dobbiamo riuscire a guardare oltre al Raccordo Anulare. Vincere le partite, conoscere il marchio: è questo il nostro obiettivo. Dobbiamo far vedere la forza del centrocampo. Ad esempio se comandano loro prima o poi prendi il goal. Oggi i centrocampisti sono saliti e abbiamo giocato meglio nel secondo tempo. Abbiamo giocato da squadra. Ora bisogna festeggiare perché quando si perde gli altri ci prendono in giro. Ci saranno due giorni di festeggiamenti, poi basta. Chi viene con la presunzione si prende e glielo si fa capire, magari scegliendone uno di quelli meno buoni".