Quattro vittorie consecutive, bel gioco, voglia di vincere e di arrivare all'obiettivo terzo posto. Questo è il momento della Roma, che ha in Diego Perotti un'importante risorsa per il proprio presente e futuro. Un Diego Perotti a tutto tondo quello intervenuto a Radio Marca, che ha parlato della propria squadra attuale, dei rivali di Champions (il Real Madrid) e...del Barcellona, con una frecciatina a Juventus-Napoli di sabato scorso.
"A livello difensivo possiamo fare bene, dobbiamo far bene soprattutto in casa. Poi davanti siamo sempre pericolosi. Io sono fiducioso, se giochiamo bene... possiamo andare avanti ed eliminare il Real. La virtù del Real? Cristiano è tornato al top. Possono segnare in qualsiasi momento. Difetti? Difficile trovarne, bisogna farli soffrire in mezzo, pressare molto e alto. Se qualcuno non pressa nel modo giusto loro con un tocco entrano dentro e ti fanno male. Il mio compagno più forte? Se devo dirne uno... per quanto crea e per quello che rappresenta dico Totti. Anche Salah è un top, che potrebbe giocare in qualsiasi squadra top."
"Il Barcellona? Sembra che giochino contro gli amici del collegio. Si divertono e basta. Il rigore di ieri è la sintesi perfetta. Poi sono amici anche fuori, e dentro il campo si nota. Il favorito per la vittoria della Champions? Ce ne sono vari, dirne uno non sarebbe corretto. Ma io dico la Roma. Proveremo ad andar più lontano possibile. Siviglia mi manca, sarà sempre la mia casa. Resterà nel mio cuore. Siviglia, Boca poi? Anche Roma certo... e Genoa! Tutti posti in cui mi son trovato a meraviglia, in cui ho lasciato molto amici. Da vivere con i miei genitori sono passato a Siviglia, con Kanoute, Jesus Navas... vivevo da solo, cucinavo.. la vita mi cambiò li. Juventus-Napoli? Sembrava il catenaccio di 40 anni fa."