Una lunga intervista rilasciata al sito dell'Uefa, pubblicata a meno di 48 ore dalla partita contro il Barcellona. Stephan El Shaarawy si racconta, tra la Roma e gli idoli da bambino, passando per la sua collezione di maglie e infine parlando della sfida a Messi e compagni: "I miei idoli? Prima Ronaldinho, di cui cercavo anche i video su YouTybe per imparare i suoi numeri. Poi Kakà, al quale mi paragonavano: mi è sempre piaciuto anche come persona e poi ho avuto l'onore di giocarci assieme, al Milan". Dopo l'esperienza in rossonero e la parentesi Monaco è arrivata la Roma: "Ho fatto subito bene qui e questo mi ha dato fiducia, perché ero reduce da sei mesi non troppo positivi al Monaco. Però ho fatto subito parlare il campo, devo continuare su questa strada. Mi ha aiutato molto l'ambiente, Roma è una città più belle del mondo e anche dentro la società e dello spogliatoio mi sono trovato subito bene: spero di rimanere qui".
El Shaarawy parla anche della sua celebre collezione di maglie da gara, esposta qalche tempo fa anche sui social: "Ne ho tantissime, una vera e propria bacheca. Ho esposto le mpiù importanti: Neymar, Messi, Kakà, Totti... le custodisco gelosamente, sono giocatori che hanno fatto la storia". La storia adesso vorrebbe farla con la Roma in Champions League, una competizione in cui Stephan ha esordito in una serata particolare: "Era l'Emirates Stadium, Arsenal-Milan 3-0: brutto per la sconfitta, bello perché alla fine siamo passati grazie al 4-0 dell'andata. Ma quella musichetta è indimenticabile". E la sentirà nuovamente al Camp Nou: la Roma non parte certo favorita e l'attaccante ne è consapevole: "Sarà difficilissimo, ma non abbiamo niente da perdere. Sacrificio. cura dei dettagli, opportunismo: attraverso queste componenti dobbiamo cercare di fare risultato a Barcellona, consapevoli che ci sono 180' a disposizione e una sfida di ritorno all'Olimpico". Messi pericolo n.1, ma non solo lui: "Dovremo fare attenzione a tutto, Messi è il più forte del mondo e potrà determinare in ogni momento. Come ci arriva la Roma? Con grande entusiasmo - conclude El Shaarawy - è una serata che vorrebbero vivere tutti. Siamo sfavoriti, sì, ma lo eravamo anche ai gironi. Fare l'impresa sarebbe storico per la città e i tifosi".