Roma, Di Francesco: "Poco brillanti ma si vince anche così. Dzeko e Sc...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 16/12/2017 -

Roma, Di Francesco: "Poco brillanti ma si vince anche così. Dzeko e Schick? Si vogliono così bene​ che si avvicinano in area... Miglioreremo questa intesa"

profile picture
profile picture

"Poca brillantezza? Abbiamo lavorato rischiando qualcosina. Abbiamo fatto test per noi importanti in settimana che possono aver 'sporcato' i giocatori ma oggi il primo tiro l'abbiamo preso all'85'. C'è stata poca qualità in certi momenti, forse". Così Eusebio Di Francesco ha commentato la vittoria conquistata all'ultimo respiro in casa contro il Cagliari. Ai microfoni di Sky, poi l'allenatore della Roma si è soffermato anche sulla convivenza in attacco di Dzeko e Schick: "Si vogliono così bene che si sono avvicinati in alcune situazioni... - ha scherzato così Di Francesco -. A parte gli scherzi, devono affinare queste situazioni, avevano entrambi la voglia di fare gol, si sono messi a disposizione della squadra ma poi miglioreremo questa intesa. Le partite però si vincono anche nel finale, questa è la prima che vinco così. Rigore di Perotti? Per me resta il miglior rigorista del campionato, magari oggi non è stato lucidissimo e poi bisogna dare merito ai portieri. Cragno è stato freddissimo. Ma ho grande fiducia in Perotti, come in tutti quelli che ho in rosa, quando vanno sul dischetto".

"Siamo stati un po' lenti nell'esecuzione, abbiamo cercato troppo poco la profondità perché a volte certe giocate vanno forzate. Le partite si vincono non solo giocando tra le linee e con l'uno contro uno. Le giocate però vanno forzate in certi momenti ma l'abbiamo fatto poco o con poca lucidità. Dzeko? Ha avuto diversi palloni addosso, magari lui non è stato brillantissimo. Mi piacciono le giocate di qualità". Chiusura sui momenti di attesa dopo la rete di Fazio, in attesa della convalida del gol da parte del VAR: "Il VAR, positivo o negativo che sia è un thriller. Un film mozzafiato, ti fa sempre stare sulle spine. Non impazzisco, perché i margini di errore ci possono essere. Ma obiettivamente è bello esultare, poi tornare indietro invece non è il massimo. Il gol convalidato all'ultimo? L'avrei dato perché alleno la Roma e dovevamo vincere - ha scherzato ancora Di Francesco, concludendo -. Ma il giocatore è andato prima con la pancia, comunque va bene così".



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!