La vittoria contro il Qarabag ha regalato alla Roma, l’accesso agli ottavi di Champions League da prima del girone, in un raggruppamento che la vedeva inizialmente come terza forza dopo Chelsea e Atletico Madrid. Mauro Baldissoni non si accontenta e sulle frequenze di Roma Radio rilancia per i prossimi obiettivi: “Dobbiamo continuare lavorare perché queste serate succedano, dobbiamo pensare in modo diverso. Passare per primi è una soddisfazioni, ma dobbiamo rendere queste situazioni normali. Davanti a noi c’erano due squadre che nei pronostici erano più forti, dobbiamo dirlo con orgoglio consapevoli della nostra forza” ha detto il direttore generale giallorosso.
“La Roma ha meritato di passare, questo è quello che ha detto il nostro percorso. Il calcio è determinato da episodi, noi siamo la squadra con il record di pali, ma il lavoro porta alla crescita e questa squadra dimostra di crescere. In un percorso alla fine si raccoglie quello che si è meritato, la Roma ha meritato di passare da prima ma ora bisogna porsi nuovi obiettivi”.
Poi sull’ok arrivato per la costruzione del nuovo stadio: “Il progetto è stato consegnato in 74 scatoloni, solo che l’ha studiato per ragioni professionali può parlare. Il progetto ha sperimentato la nuova conferenza dei servizi e il primo a sperimentare la legge sugli stadi. L’arrivo di nuove infrastrutture porterà grandi benefici al calcio italiano. Il Governo l’ha compreso e il Ministro Lotti è stato incessante, favorendo norme per la realizzazione delle infrastrutture. Questo è un successo che ha visto privati e pubblici collaborare. Ora seguiranno altri passaggi amministrativi relativi alla variante urbanistica. L’obiettivo è quello di iniziare a costruire per fine aprile, inizio maggio del 2018. I tempi di realizzazione sono tra i 26 e i 28 mesi, quindi per la stagione 2020/21”.