Roberto Baggio, pallone d'oro del 1993 e campione d'Italia con Juventus e Milan, ha parlato in un'intervista a Sportweek in vista dell'inizio del nuovo campionato di Serie A. Tanti i temi toccati, dal calcio arabo fino alle pretendenti per lo scudetto.
Baggio: "Invidio chi può giocare a calcio"
Nostalgia del campo. Perché da quell'ultima partita giocata a San Siro con la maglia del Brescia il 16 maggio 2004 di tempo ne è passato. 20 anni dopo però il sentimento verso il pallone rimane lo stesso. "Invidio chi può ancora giocare a calcio. A me piaceva proprio tanto. Ogni tanto mi capita di pensare alla gioia che mi dava il fare certe cose con la palla".
"Del calcio di oggi mi piace che ci sia più rispetto per gli attaccanti"
Il Divin Codino ha proseguito parlando del calcio di oggi. "Mi piace il fatto che quasi tutti gli allenatori tendano a giocare un po' di più. E mi piace che ci sia più rispetto, grazie alla Var, per gli attaccanti. Ai miei tempi era tutto nel fischietto dell'arbitro. Potevi uscire con le ossa rotte e sapevi chi ringraziare".
"Arabia? Non so se avrei accettato. La Nazionale era il mio chiodo fisso"
Da Ronaldo a Milinkovic-Savic, passando per Ibanez e Mané. Sono numerosi i giocatori che hanno deciso di trasferirsi per giocare nel campionato arabo. Roberto Baggio ha abbracciato anche questo tema. "Non so se avrei accettato un'offerta del calcio arabo. Ai miei tempi ho ricevuto offerte importanti dalla Spagna e soprattutto dal Giappone. Ma io avevo un chiodo fisso: la Nazionale. Ho voluto restare in Italia per conquistare sempre la maglia azzurra".
Baggio: "Scudetto? Il Napoli vorrà riconfermarsi, la Juve punterà tutto sul campionato"
Infine, Roberto Baggio ha parlato anche delle favorite per lo scudetto in vista dell'inizio del campionato di Serie A, in programma sabato 19 agosto. "Difficile capire adesso la favorita. Le milanesi hanno cambiato tanto provando a rinforzarsi, il Napoli vorrà riconfermarsi mentre la Juventus punterà tutto sul campionato cercando il riscatto. La partenza sarà importante".