Montecarlo, il Principato dei giovani: il Monaco in difficoltà in campionato si affida ai veterani sul mercato ma non smette di lanciare talenti dal futuro assicurato. E la Coupe de France, la coppa nazionale, era l'occasione giusta per lanciare chi sembra avere davanti a sé un cammino da campione. Robert Navarro colpi da predestinato, età da record: nessuno ha esordito più giovane di lui con la maglia del Monaco, battuti anche i record di Mbappé e Pietro Pellegri che avevano fissato l'asticella. Merito di un subentro nel finale della partita contro il Canet Roussillon, vinta magramente per 1-0 ma che troverà il modo di rimanere nella storia proprio per l'esordio del piccolo catalano.
Un talento sfuggito al Barcellona che nella scorsa estate ha preferito andare nel Principato piuttosto che proseguire nella Masia. E i risultati gli hanno dato subito ragione dato che all'età di 16 anni e 8 mesi ha già calcato il campo con la prima squadra. Pellegri aspettò un mese di più, Mbappé addirittura due prima di cominciare a scrivere la storia sua e del Monaco.
Fa il trequartista, ha tocchi di palla da iniziato del gioco e i colpi del vero 10. La sua precocità può essere un fattore e Henry, qualora in campionato le cose dovessero mettersi a breve a posto, potrebbe puntare nuovamente su di lui, magari in partita ancora più competitive. Per riportare il Monaco a essere la squadra dei giovani, nonostante gli acquisti dei veterani di questi giorni.