Dall’Old Trafford al ‘Comunale’ di Chiavari, il nuovo inizio di Macheda. La catabasi di ‘Kiko’, dalla Premier alla Serie B, ma guai a definirlo fallimento: “È il mio anno zero. Posso misurarmi a questo livello e spero anche più alto”, ha dichiarato proprio il neo attaccante del Novara alla sua presentazione. Ed oggi a Chiavari contro l’Entella la sua prima presenza in Serie B alla prima convocazione: torna in Italia 5 anni dopo aver vestito la maglia della Samp. Mezz’ora circa per mettersi in mostra, subentrando al 55’ a Scognamiglio sul 3-0 in favore dell’Entella. Risultato compromesso, vero, ma Macheda entra col piglio giusto.
C’è curiosità da parte dei tifosi novaresi ma anche in quelli biancocelesti: chi l’avrebbe mai detto giusto qualche tempo fa di vederlo in Serie B. Corre, lotta, fa sponda, tenta la conclusione. Ha voglia di riguadagnare il terreno perso in questi ultimi anni, si vede. E non è un caso che 5’ dopo il suo ingresso in campo il Novara accorci le distanze con Galabinov, seppur invano. Proprio con Galbinov sembra già intendersi. Ha fame e lo dimostra. Testa bassa anche per lui all’uscita dal campo dopo la scofitta per 4-1 con l’Entella, ma Macheda è forse l’unica notizia positiva del Novara, che per ripartire potrà confidare in un ‘Kiko’ apparentemente ritrovato. Anzi, dalle parti di Old Trafford direbbero “he's back”.
