Una partita di Champions League che potrà costare molto cara al Rennes. In occasione del match giocato contro i russi del Krasnodar (e terminato 1-1), il club francese aveva accolto circa 5mila spettatori. Nulla di strano (in Francia è permesso) peccato però che quasi tutti fossero ammassati in curva, come dimostrato dalle inquadrature effettuate dopo la rete del pareggio - su rigore - della squadra di casa.
Immagini che hanno convinto la Uefa ad aprire una procedura. Una violazione delle regole minime di salute e di igiene per il ritorno degli spettatori negli stadi, questa l'accusa principale. Nello specifico, l'Uefa ha notato un non-rispetto della distanza sociale ed il fatto che gli spettatori non siano rimasti nei posti loro assegnati. Per questi motivi, l'organismo segnala anche una possibile violazione del "protocollo sulla ripresa del gioco".
L'ultimo capo di accusa riguarda una possibile infrazione al regolamento sulla sicurezza con il blocco di alcune uscite. La commissione disciplinare dell'Uefa esaminerà il caso il prossimo 10 novembre.