Tra i top della Liga 2024/25 non ci sono solo Mbappé, Lewandowski o Yamal, ma anche portieri autori di parate decisive e importanti. Sì, stiamo parlando di Alex Remiro, classe 1995 e che dal 2019 difende la porta della Real Sociedad divenrando un simbolo “txuri-urdin”. In quest’avvio di stagione, il portiere ha collezionato ben 7 clean sheet in 13 giornate di campionato. Ma non è finita qui. Dal 2023 il portiere ex Athletic Bilbao cura una sua rubrica personale su “Panenka”, parlando di sé stesso e di calcio.
Remiro, il muro della Real Sociedad che ha fermato il Barcellona di Flick
Uno dei migliori calciatori della Real Sociedad senza dubbio è il suo portiere. Abile coi piedi e parate spettacolari, Alex Remiro è uno dei top portieri della Liga. Negli anni si è affermato sempre più collezionando sempre più clean sheet, 19 nel 2021/22, 15 nel 2022/23 e ben 16 nel 2023/24. Quest’anno siamo a già ben 7 partite senza subire reti in sole 13 giornate, un dato importante per un portiere a inizio stagione.
Prestazioni importanti di Remiro che non sono passate inosservate dal C.T. della Spagna Luis de la Fuente che dal novembre 2023 lo convoca in nazionale. L'esordio è da sogno: parte titolare a Wembley in un'amichevole contro la Colombia. Nonostante la sconfitta per 1-0, Alex è tra i migliori in campo, motivo per cui l'allenatore della nazionale spagnola decide di convocarlo anche a Euro 2024 dove vincerà il suo primo trofeo internazionale.
Ma soprattutto Remiro ha tenuto la porta inviolata nell’ultima gara di campionato contro il Barcellona capolista. La squadra di Hans-Dieter Flick vanta il miglior attacco della Liga con 40 gol e con Lewandowski, Yamal e Raphinha in avanti che farebbero paura a qualsiasi difesa. Riflessi e parate importanti: il Barça viene fermato a San Sebastian e cade per la seconda volta in stagione.
Passione scrittura: Remiro è anche blogger
Se andiamo a fondo nelle passioni di Alex Remiro non c’è solo il calcio giocato. Il portiere della Real Sociedad, infatti, ha iniziato una collaborazione sul magazine spagnolo “Panenka” inaugurando una sua personale rubrica. L’unico precedente di un calciatore ancora in attività che si è dedicato alla stesura di articoli è stato Liam Rosenior sul Guardian nel 2017, quando ancora era tesserato del Brighton.
Remiro nei suoi articoli racconta dettagli e momenti pre e post-gara e soprattutto alcuni retroscena personali. “Ero da poco arrivato al Levante, - racconta il portiere a Panenka - la mia prima tappa dopo il percorso giovanile con l’Athletic, e non è che mi stessi divertendo molto: dopo quattro prestazioni non proprio esaltanti, mi misero in panchina. Ho dato la colpa del mio fallimento alla decisione di andare in quel club, ma erano tutte scuse per non ammettere che non ero concentrato. Fu allora che uno dei miei agenti mi parlò della possibilità di lavorare con uno psicologo”.
Penna, emotività, passioni e…il calcio, un mix vincente per uno dei più forti portieri della Liga e che quasi alla soglia dei trent’anni vuole ancora divertirsi e sognare ancora a San Sebastian.