Continuiamo il percorso che ci porta ad analizzare, regola per regola, quella che è la casistica, o per usare un termine più corretto la “Guida Pratica”, del Regolamento del Gioco del Calcio. Concludiamo la trattazione della Regola 3. Oggi soffermeremo la nostra attenzione su altri aspetti veramente interessanti.
Cambio del Portiere
Ciascun calciatore partecipante al gioco può scambiare il ruolo con il portiere a condizione che l’arbitro ne sia informato prima che avvenga il cambio e lo scambio di ruolo venga effettuato durante un’interruzione di gioco.
Infrazioni e Sanzioni
Se un calciatore di riserva iscritto in elenco inizia la gara al posto di un compagno designato titolare e l’arbitro non viene informato di questo cambio l’arbitro consente al calciatore di riserva di proseguire a giocare (da titolare); non viene adottato alcun provvedimento disciplinare nei confronti del calciatore di riserva; il calciatore in origine titolare può divenire un calciatore di riserva; il numero delle sostituzioni non viene diminuito; l’arbitro riporta l’accaduto alle autorità competenti (nel proprio rapporto di gara)
Se un calciatore scambia il ruolo con il portiere senza l’autorizzazione dell’arbitro, quest’ultimo consentirà che il gioco prosegua; ammonirà i calciatori in questione alla prima interruzione di gioco Nel caso di ogni altra infrazione a questa regola i calciatori in questione devono essere ammoniti e il gioco verrà ripreso con un calcio di punizione indiretto dal punto in cui si trovava il pallone quando il gioco è stato interrotto.
Espulsione dei calciatori titolari e di riserva
Un calciatore titolare che viene espulso: prima della consegna all’arbitro dell’elenco dei partecipanti alla gara, non può esservi inserito a nessun titolo; dopo la consegna dell’elenco dei partecipanti alla gara e prima del calcio d’inizio della gara, può essere rimpiazzato solo da un calciatore di riserva indicato in elenco, che a sua volta non può essere rimpiazzato; il numero delle sostituzioni che la squadra può effettuare non verrà diminuito; dopo il calcio d’inizio, non può essere rimpiazzato Un calciatore di riserva, indicato in elenco, che viene espulso prima o dopo del calcio d’inizio della gara, non potrà essere rimpiazzato.
Altre persone sul terreno di gioco
L’allenatore e le altre persone indicate sull’elenco dei partecipanti alla gara (con l’eccezione dei calciatori titolari e di riserva) sono da considerarsi compresi nella dicitura “dirigenti”. Chiunque non indicato sull’elenco della squadra come calciatore titolare, di riserva o dirigente sarà considerato una “persona estranea”.
Se un dirigente, un calciatore di riserva, sostituito o espulso o una persona estranea entra sul terreno di gioco, l’arbitro deve: interrompere il gioco soltanto se c’è un’interferenza con il gioco; fare uscire la persona alla prima interruzione di gioco; assumere i provvedimenti disciplinari appropriati.
Se il gioco viene interrotto e l’interferenza era da parte di un dirigente, un calciatore di riserva, sostituito o espulso, il gioco riprende con un calcio di punizione diretto o di rigore; di una persona estranea, il gioco riprende con una rimessa dell’arbitro.
Se il pallone sta entrando in porta e l’interferenza non impedisce ad un calciatore difendente di giocare il pallone, la rete sarà convalidata se il pallone entra in porta (anche se c’è stato contatto con il pallone) tranne che il pallone non entri nella porta avversaria.
Calciatore fuori del terreno di gioco
Se un calciatore uscito dal terreno di gioco con l’autorizzazione dell’arbitro, dovesse rientrare sullo stesso senza l’autorizzazione dell’arbitro, quest’ultimo dovrà: interrompere il gioco (ma non immediatamente, se il calciatore non interferisce con il gioco o se il vantaggio può essere applicato); ammonire il calciatore per essere entrato sul terreno di gioco senza autorizzazione; ordinare al calciatore di uscire dal terreno di gioco.
Se l’arbitro interrompe il gioco, questo sarà ripreso: con un calcio di punizione indiretto dal punto in cui si trovava il pallone quando il gioco è stato interrotto oppure in conformità con la Regola 12, se il calciatore infrange questa Regola.
Un calciatore che oltrepassa una linea perimetrale come parte di un’azione di gioco non commette un’infrazione.
Rete segnata con una persona in più sul terreno di gioco
Se, dopo che è stata segnata una rete, l’arbitro si accorge, prima che il gioco riprenda, che c’era una persona in più sul terreno di gioco nel momento in cui la rete è stata segnata:
- l’arbitro non convaliderà la rete se la persona in più era un calciatore titolare (entrato o rientrato senza autorizzazione), di riserva, sostituito o espulso o un dirigente della squadra che ha segnato la rete; un estraneo che ha interferito con il gioco, salvo che una rete venga segnata come descritto nel paragrafo “altre persone sul terreno di gioco”. Il gioco viene ripreso con un calcio di rinvio, un calcio d’angolo o una rimessa dell’arbitro.
- l’arbitro convaliderà la rete se la persona in più era un calciatore titolare (entrato o rientrato senza autorizzazione), di riserva, sostituito o espulso o un dirigente della squadra che ha subito la rete; un estraneo che non ha interferito con il gioco. In tutti i casi, l’arbitro deve fare allontanare dal terreno di gioco la persona in più.
Se, dopo che è stata segnata una rete e il gioco è ripreso, l’arbitro si accorge che c’era una persona in più sul terreno di gioco quando la rete è stata segnata, questa non può essere annullata. Se la persona in più è ancora sul terreno di gioco, l’arbitro deve interrompere il gioco; fare allontanare la persona; riprendere il gioco con una propria rimessa o con un calcio di punizione, come appropriato. L’arbitro deve riportare l’episodio alle autorità competenti (nel proprio rapporto di gara).
Capitano di una squadra
Il capitano di una squadra non gode di uno status speciale o di privilegi, ma ha un grado di responsabilità per il comportamento della propria squadra.