Appena laureatosi campione d'Europa per la quattordicesima volta, il Real Madrid, dopo essersi separato da Bale, oggi ha salutato un altro dei giocatori più vincenti della sua storia recente: Isco. Il centrocampista non rinnoverà il contratto in scadenza il 30 giugno.
Isco e il Real si separano dopo nove anni e 20 trofei
Arrivato al Real Madrid nel 2013, allora ventunenne, dopo una stagione dove è riuscito a portare il Malaga ai quarti di Champions League, Francisco Alarcon, noto semplicemente come Isco, con le merengue ha vinto 20 trofei, tra i quali tre Liga, due Copa del Rey, tre Supercoppa di Spagna, quattro Mondiali per club, tre Supercoppe Europee e soprattutto cinque Champions League.
Il suo miglior periodo, Isco lo ha vissuto sotto la gestione Zidane, quando spesso veniva schierato da trequartista dietro la coppia formata da Benzema e Cristiano Ronaldo. Anni importanti, quelli vissuti dallo spagnolo al Real, nei quali "è riuscito a diventare una leggenda del nostro club", come dichiarato dalla società spagnola nel comunicato ufficiale.
Nel comunicato del Real Madrid sull'addio di Isco, il club merengue ha ringraziato il centrocampista per gli anni passati: "Il suo calcio ha lasciato il segno in tutti i madridisti che hanno condiviso con lui questa lunga strada, ricca di successi e grandi momenti indimenticabili. Il Real Madrid è e sarà sempre la sua casa, augura a lui e a tutta la sua famiglia buona fortuna"