Il Rayo Vallecano ha sognato per tutta l'estate un acquisto del genere, o forse anche di più: Radamel Falcao è arrivato a Vallecas dopo il termine della sessione di mercato, dato che si era svincolato dal Galatasaray, guadagnando così tempo per ultimare la trattativa.
Ma se a Vallecas hanno dovuto aspettare più di tre mesi di mercato per vederlo firmare, sono bastati appena 10 minuti per vederlo andare in gol con la nuova maglia. Un debutto da sogno quello del Tigre con il Rayo: entrato al 70', dopo neanche dieci minuti ha già piazzato il primo gol, peraltro molto importante per stabilire le distanze con il gol del 2-0 sul Getafe, poi battuto con un'altra rete.
La storia di Falcao al Rayo
Radamel Falcao al Rayo Vallecano, acquisto pazzo di fine estate. "Presidente, possiamo comprare Falcao", tutto nato da questa frase detta dall'ex Fiorentina Mario Suarez, che col Tigre ha condiviso lo spogliatoio all'Atlético ed è diventato grande amico.
Non è servito molto per convincere Raúl Martín Presa ad avviare le trattative e concludere uno degli affati più pazzi di un mercato di Liga che quest'anno è stato decisamente sopra le righe. Nessun agente, nessun intermediario: trattativa direttamente tra calciatore e club, che in circa due settimane si è conclusa, anche grazie all'aiuto del Galatasaray che gli ha concesso lo svincolo.
El Tigre di Vallecas
Nonostante i trascorsi in un'altra squadra di Madrid, l'accoglienza è stata superba: il calciatore è stato presentato allo stadio di Vallecas dove gli è stata tributata un'ovazione, prima della canonica conferenza fatta a cielo aperto davanti ai tifosi e non in sala stampa.
Curiosa poi la scelta del numero: Falcao ha deciso di vestire la 3, un omaggio al proprio papà Radamel García, ex difensore scomparso ormai due anni fa.
“Vorrei ringraziare Fran García per avermi lasciato il numero 3. Per mio padre era un numero importante, lui mi ha trasmesso la passione per lo sport ed era il suo numero, per me non c'è nulla di meglio di poterlo indossare" ha detto Falcao nella sua presentazione.
Ora il debutto con gol, subito idolo di Vallecas. Per chi aveva dubbi sulla sua condizione fisica, sono bastati 10 minuti per capire che la porta la vede sempre come un tempo, e che il Rayo vede la salvezza con gli occhi del Tigre
