Clamorosa protesta della Racing Fondi, che ha deciso di non presentarsi alla partita di ritorno dei playout di Serie C per manifestare il proprio disappunto per l'eliminazione della propria Berretti dalle fasi finali nazionali contro il Catania. Di seguito il comunicato: “La Racing esprime tutta la propria indignazione per l’eliminazione della Berretti, avvenuta in seguito ad un assurdo e inadeguato regolamento. I nostri ragazzi si sono classificati primi a pari merito con il Catania, esattamente con gli stessi valori numerici. In virtù di questa classifica si è deciso di effettuare un primitivo sorteggio tra le due squadre e la sorte ha premiato gli etnei: una decisione quantomeno discutibile, se non addirittura discriminatoria. Il regolamento prevede infatti che passino le prime classificate e le due migliori seconde: pertanto, la nostra società si aspettava, così come di diritto e per meriti conquistati sul campo, di essere inserita tra le prime classificate e certamente di non partecipare ad un sorteggio del tutto inopportuno ed anacronistico, in quanto la Racing arrivata prima, come tale vuole essere trattata. Ciò detto la nostra società ha deciso di adire le vie giudiziali e presentare ricorso a tutela del proprio club e dei ragazzi che hanno ottenuto il primato in classifica per esclusivi meriti sportivi. Siamo purtroppo costretti ad osservare dinamiche discutibili che continuano a farla da padrone nel mondo del calcio, alle quali però la nostra società si opporrà sempre fermamente. Pertanto è decisione della Racing di non mandare la prima squadra a Pagani per la gara di ritorno dei play out in programma il prossimo sabato contro la Paganese, allo scopo di inviare, una volta e per sempre, unsegnale di protesta contro le istituzioni e contro certi abusi di potere, ormai troppo tollerati nel nostro mondo del calcio”.
Data: 21/05/2018 -