È arrivata la fine. Adrien Rabiot lascia la Juventus dopo cinque stagioni. Prima un inizio difficile, poi valore aggiunto e leader a cui aggrapparsi: i cinque anni del francese in bianconero sono stati, per certi aspetti, particolari.
Adrien Rabiot lascia la Juventus
A scadenza come un anno fa, ma con epilogo diverso: Adrien Rabiot ha deciso di non rinnovare il contratto con la Juventus. Dopo cinque anni e 212 presenze, l'avventura del francese in bianconerosi è conclusa. L'annuncio è arrivato durante la conferenza stampa di presentazione di Thiago Motta.
La Juventus ci ha provato, ma il francese ha deciso di cambiare. Un percorso particolare per lui. Voluto da Allegri, il francese ha faticato prima con Sarri e poi con Pirlo. Poi la 'rinascita', proprio con il ritorno del toscano. Alla fine sono 212 le presenze in bianconero, in cui ha vinto un campionato, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. Riservato sì, ma spesso 'alzava la voce' sui social. I tifosi ci hanno messo un po' a legarsi a lui, ma alla fine "Cavallo Pazzo" era diventato uno di loro. Da quella galoppata contro il Milan in un San Siro vuoto causa Covid al gol allo scadere contro la Salernitana che ha regalato l'aritmetica qualificazione in Champions: per 22 volte Rabiot è andato in gol con la Juventus. L'ex Paris Saint-Germain ha dato tanto ai bianconero, mostrando anche l'orgoglio per la fascia da capitano indossata in più di un'occasione: "Sono contento di portare la fascia soprattutto pensando alla storia di questo club".
Quel legame con Massimiliano Allegri
Adrien Rabiot aveva scelto la Juventus anche per Massimiliano Allegri. L'ex allenatore bianconero lo aveva voluto con decisione nel 2019, prima di lasciare dopo cinque anni. "Avevo incontrato Allegri la stagione prima di arrivare alla Juve ed è lui che mi ha voluto qui, ma quando ho firmato, lui è andato via - aveva ammesso Rabiot - Quando ci siamo ritrovati c’è stato fin da subito feeling".
Ed è stato proprio così. Con Massimiliano Allegri in panchina, Adrien Rabiot ha vissuto la sua miglior stagione in bianconero. Mentre la società viveva una delle pagine più pesanti della storia recente, la squadra si è aggrappata anche al francese. Gol, strappi e fascia da capitano: Adrien Rabiot si è guadagnato la leadership nello spogliatoio. Ora è arrivata la fine, cinque anni dopo.