Il Milan si prepara ad abbracciare Christian Pulisic: talento, fantasia, qualità ma anche tanta esperienza. La fascia da capitano degli USA, le partite in campo internazionale e soprattutto i trofei: su tutti la Champions League del 2021 col Chelsea, alzata insieme a Olivier Giroud. Adesso la coppia è pronta a ricongiungersi.
Trofei, vittorie e una grande amicizia: il rapporto tra Pulisic e Giroud
Hanno condiviso lo spogliatoio per due stagioni (2019-20 e 2020-21), abbastanza per vincere una Champions League che a Stamford Bridge mancava dal 2012. 32 partite giocate insieme, ben 1.224 minuti. 17 vittorie, 5 pareggi, 10 sconfitte e 3 gol "condivisi": 2 firmati da Giroud su assist di Pulisic, 1 dallo statunitense su assist del francese. Trofei vinti ma anche due finali perse: quella di Supercoppa Europea del 2020 contro il Liverpool e quella di FA Cup con l'Arsenal nel 2021.
Ma il legame tra Pulisic e Giroud andava oltre il campo. "I ricordi con lui? E' un ragazzo allegro, sempre sorridente. Con lui si rideva molto. Anche la nostra intesa in campo è stata ottima, un po' come con Eden Hazard, anche se con Christian ho giocato meno. Sapevamo come trovarci". Così aveva parlato il francese di Pulisic un mese fa ai microfoni di CBS Sport.
E poi una sorta di "invito" per l'americano a vestire il rossonero: "Credo che potrebbe piacere a tutti. È un grande nome in Europa, quindi ci aiuterebbe. È quel tipo di giocatore dalle grandi abilità, con un grande talento". L'invito è stato accettato, adesso Pulisic è pronto a giocare di nuovo vicino a Giroud.