Cosa potrà mai essere cambiato in dieci giorni? Tutto, altro che piatto servito freddo. La vendetta del Psg sul Guingamp, che il 9 gennaio l'aveva eliminato a sorpresa in Coppa di Lega, è immediata, umiliante, totale. 9-0. Nove. Punteggio da precampionato, contro la solita rappresentativa locale. Invece era la 21^ giornata di Ligue 1 (record eguagliato per la vittoria più larga di sempre).
I protagonisti della fiera del gol al Parc des Princes non potevano che essere loro. Neymar-Cavani-Mbappé, 2-3-3. Nessuna rivoluzione tattica, sono le reti messi a segno oggi dal terribile tridente di Tuchel (44 in 21 gare di campionato). Oltre a loro, solo Meunier nel finale si è 'permesso' di entrare tra i marcatori. Chissà cos'avrà pensato il fuori rosa Rabiot.
E il povero Guingamp? Ultimo in classifica, vero. Ma reduce da cinque vittorie nelle ultime sei, di cui il colpaccio per 1-2 in questo stesso stadio che il 9 gennaio scorso aveva sancito il primo flop stagionale dei parigini. Riguardando quella partita, ciò che soprende è la continuità dei protagonisti. Sia per il Psg che per il Guingamp, la squadra scesa in campo oggi era la stessa di quella di Coppa per sette undicesimi. Incredibile. Dall'1-2 al 9-0, il passo non è poi così lungo.
