Lo Stoke City dice addio alla Premier League, almeno per questa stagione. La seconda squadra più vecchia d'Inghilterra torna in Championship dopo la sconfitta contro il Crystal Palace. Una retrocessione dolorosa dopo dieci anni consecutivi di permanenza in Premier. L'ultima volta che retrocessero ci impiegarono ben 23 anni, dal 1985 al 2008, prima di ritornare nella massima serie, ora i tifosi si augurano un po' meno.
Ma la notizia dopo il fatale 1-2 subito per mano del Crystal Palace non è stata tanto il verdetto della 37a giornata di Premier League, ma le scuse del difensore olandese del Crystal Palace, Patrick van Aanholt, che dopo aver segnato il gol vittoria 'fatale' - che ha condannato alla retrocessione lo Stoke - si è 'dispiaciuto' su Twitter dove ha postato il seguente messaggio:
"Normalmente mi piace esultare quando segno, ma voglio scusarmi con lo Stoke e i suoi fans. Speravo che il mio gol non vi condannasse matematicamente, ma se così fosse sono sicuro ritornerete più forti di prima. Siete un grande club con dei grandi tifosi!"
Un tweet sincero e inaspettato, un po' come il gol di un difensore come Patrick van Aanholt (che col gol di ieri è salito a quattro centri in questa Premier e messo a segno il secondo gol consecutivo dopo quello al Leicester). Le sue parole hanno emozionato anche gli avversari al momento giustamente tristi e abbattuti. Lo Stoke City, nonostante la tristezza per la retrocessione, ha voluto però ringraziare per tanta sportività rispondendo al messaggio dell'ex difensore del Sunderland:
"Dopo il risultato di oggi siamo ovviamente molto tristi. Questo tweet però, postato nei momenti successivi al fischio finale, mostra molta classe: grazie per le tue parole Patrick. Auguriamo il meglio a te e al Crystal Palace nella prossima stagione".