Cesare Prandelli, fermo ormai da quattro mesi dopo l’esperienza negativa di Valencia, si sta guardando intorno. Pronto a tornare in panchina. La domanda è dove andrà ad allenare. Così, durante la trasmissione Radio Anch’io Sport su Radio1 l’ex CT della Nazionale parla del suo futuro. Tornare a Firenze? “E’ una domanda che mi imbarazza sempre. Non so mai che cosa sia meglio rispondere. All'epoca, non sarei andato via; oggi la situazione è diversa e credo che la società stia pensando ad allenatori diversi. Certamente, io amo Firenze e sono tifoso della Fiorentina. Sono fermo da quattro mesi e sto valutando alcune offerte dall'estero, anche se non posso dire da dove. In Cina? Perché no?”.
Mentre l’addio di Paulo Sousa alla Fiorentina sembra certo, quello di Luciano Spalletti sulla panchina della Roma è ancora in dubbio. “A Roma ogni problema diventa gigante. È una piazza straordinaria che regala emozioni, ma anche pressioni. Spalletti è stato bravissimo in questo anno e mezzo, lì è stato già protagonista. È difficile mantenere la lucidità per tutta la settimana quando hai queste pressioni. Tornare alla Roma? Tutti vorrebbero allenarla, la risposta è scontata”.