Parla Paul Pogba e lo fa in Francia, ai microfoni del canale TF1. Tanti gli argomenti trattati dal gol in Nazionale alla vecchia-nuova avventura inglese. Proprio in maglia Bleus qualche giorno fa è arrivato il gol vittoria contro l'Olanda, festeggiato senza esultare. Una risposta alle critiche, mai leggere, quando veste la maglia della Nazionale: "Ho festeggiato come Balotelli, ma era solo una dedica. Il più importante è la squadra, io perdo con i compagni e vinco con loro. L’importante è il gruppo, punto. Le critiche? Non mi da fastidio, ci penso qualche ore poi ascolto musica e ballo, e dimentico tutto. Ora l’obiettivo è il mondiale in Russia".
Francia ma soprattutto Manchester United. Il ritorno dopo l'addio: "Tornare al Manchester è una nuova tappa nella mia carriera. Nuovi giocatori, nuovo allenatore… è una grande sfida. Il mio prezzo? Ma pensate davvero mi metta pressione? Non ne ho nessuna. Mourinho è un grande coach, è una buona cosa per me. Ho molto da imparare con lui. Se la vita è bella ? È molto bella, gioco a calcio, passo alla televisione…"
Infine Paul parla anche di Ibrahimovic, compagno di squadra e, probabilmente, vero leader carismatico dei Red Devils: "Ibrahimovic è come un fratello grande. Ha una mentalità vincente, è un grande giocatore. È molti importante a Manchester, con lui raggiungeremo i nostri obiettivi".