L'aritmetica, ottenuta settimana scorsa, non basta al Frosinone. I gialloblu tengono a concludere il campionato al primo posto, come dimostrato dalla vittoria per 3-1 a Pisa, nonostante Fabio Grosso abbia fatto riposare alcuni titolari nell'undici iniziale. Un punto nelle ultime sei partite per i padroni di casa, che hanno lasciato il campo tra i fischi del pubblico, che ha innalzato il coro "Noi vogliamo gente che lotta". Attualmente, però, (in attesa della partita del Palermo) sempre all'interno della zona playoff, al settimo posto a pari punti (46) con Ascoli, Venezia quando ormai sono rimasti 180 minuti da giocare nella stagione regolare.
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Pisa-Frosinone, le parole dei protagonisti
Umori totalmente opposti, quelli di Frosinone e Pisa, come rispecchiati dalle parole rilasciate dai protagonisti al termine della partita. Mentre prosegue la festa dei ciociari, con l'obiettivo di terminare il campionato al primo posto, i nerazzurri vivono il momento più difficile della stagione, meno dei due conquistati nelle prime sei gare sotto la guida Maran.
Luca D'Angelo, al termine della partita, in conferenza stampa ha commentato il momento della squadra: "Il nostro problema non è mancanza di determinazione. Fino al momento del pareggio del Frosinone, al loro primo tiro, non avevamo rischiato niente. Il nostro è un problema mentale: la squadra quando subisce va in grande difficoltà. Torregrossa lo abbiamo recuperato all'ultimo momento, perciò non posso dire niente nei suoi confronti, ci ha messo anima e corpo per recuperare, anche se per pochi minuti. Non posso addossare colpe ai giocatori a livello caratteriale, ma tutti abbiamo colpe a livello tecnico-tattico. So che in tanti non sono d'accordo ma i giocatori si impegnano. Noto grande sofferenza in loro per questa situazione". Quindi ha commentato la contestazione alla squadra: "Ringraziamo i tifosi che sono venuti allo stadio. Abbiamo notato che i fischi sono arrivati solo al termine della partita. Questa è una grande nota di merito ai nostri tifosi. Siamo tutti consapevoli di star deludendo, in primo luogo noi stessi. Dopo la grande rincorsa tutti quanti ci aspettavamo altro, e invece negli ultimi due mesi siamo andati in evidente apnea. Dobbiamo solo stare zitti e prenderci le critiche: tutte".
Prima di D'Angelo, il primo a presentarsi in conferenza stampa è stato Fabio Grosso: "Grande gara. Venire qua e uscirne così non era facile. Abbiamo affrontato unavversario forte, abbiamo tenuto testa nei momenti di difficoltà. Siamo contenti di continuare a pedalare. Sono stati bravi tutti, chi ha iniziato e chi ha entrato. La prossima partita col Genoa? Sappiamo di affrontare un avversario di primissimo ordine, ma abbiamo meritato la posizione in cui siamo arrivati. Il Pisa? Sono convinto delle loro qualità, di fare un finale di altissimo livello. Il filo conduttore di questa stagione inizia nella scorsa. Si è creato un gruppo forte, ed è venuto fuori un capolavoro".