Sono trascorsi più di tre anni dal 4 marzo 2018. Una maledetta domenica, quella della morte di Davide Astori. Un trauma per tutto il mondo del calcio, ma soprattutto per la Fiorentina. Ad allenare quella squadra c'era Stefano Pioli, che oggi ha ricevuto dall'Ussi Sardegna il premio dedicato proprio a Davide Astori.
"Sono onorato e orgoglioso di questo riconoscimento, conoscere Davide è stata una fortuna - ha spiegato Pioli durante l'evento - Una persona speciale nella sua semplicità, insieme abbiamo fatto un percorso breve ma che ci legherà per tutta la vita. Lui è ancora vivo nei nostri ricordi e sarà sempre così".
Pioli ha poi parlato del rapporto con Astori: "Abbiamo sempre avuto un rapporto vero con Davide, spesso quando ne avevamo bisogno ci siamo appoggiati a vicenda. Difficilmente ho trovato un ragazzo così disponibile e sempre pronto a mettersi al servizio dei compagni di squadra. Trasmetteva il piacere di stare con i compagni e nell'essere guida e leader sapeva sempre dire le cose giuste al momento giusto. Ogni volta che ricevo una chiamata improvvisa rivivo quel trauma, che credo nessuno abbia mai superato. Dobbiamo però continuare con i bei ricordi perché Davide è con noi e i suoi insegnamenti e la sua serenità interiore possono sempre aiutarci".
"Scudetto? vedo un campionato equilibrato"
L'allenatore del Milan, infine, si è soffermato sulla lotta scudetto che vede i rossoneri tra i protagonisti: "Ancora è troppo presto per dirlo, vedo però un campionato equilibrato. Lotteranno in tanti per lo scudetto perché ci sono diverse squadre forti ma anche per la lotta per non retrocedere vedo tante squadre sullo stesso livello".