Pescara-Lazio è l'ennesima prova del nove per i ragazzi di Oddo. Serve la vittoria al Pescara, per continuare la difficile rincorsa alla salvezza. In Abruzzo però ci credono in molti, Oddo su tutti, che alla vigilia della sfida con i biancocelesti carica l'ambiente: "Sappiamo che è una situazione complicatissima, ma nel calcio non si sa mai cosa può succedere. Dobbiamo fare di tutto per regalare una gioia ai tifosi mettendocela tutta fino alla fine. Questa è una squadra che ha dato quasi sempre tutto e avrebbe potuto raccogliere di più. Soprattutto in termini di punti. La Lazio? Mi aspetto una squadra che viene qui per vincere. Bisognerà fare una grande partita per metterla in difficoltà. Rammarico? Ce n'è tanto, così come la delusione". Pochi punti e nessuna vittoria sul campo. Colpa della preparazione atletica? Oddo nega ogni collegamento, ma ammette il vero cambio rispetto alla scorsa stagione: "Abbiamo lo stesso staff dello scorso anno e non abbiamo cambiato il tipo di preparazione, è cambiata la categoria".
Vittoria e punti che passano per la partita contro la Lazio dove farà il suo esordio Sulley Muntari: "Muntari sarà tra gli undici, può darci esperienza, qualità e positività. Ha fatto una scelta coerente e scalpita per darci una mano. È una mezz’ala, come play siamo coperti. Sulla formazione ho in mente qualche novità ma non la dico". Poi parla anche dei singoli: "Zampano? Sta bene. Benali? È un professionista serissimo e un giocatore di grande valore. Gyomber? Sta bene ora, conosciamo il suo valore. Bahebeck? Può fare la punta e l’esterno, per me è meglio da punta. Gilardino? Non conosco i tempi di recupero, gli è andato in iperestensione il ginocchio. Sente ancora dolore.
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