Gol partita al novantunesimo minuto, la prima gioia stagionale di Filippo Falco vale tre punti. Il Perugia sembra aver messo la crisi alle spalle e torna a intravedere il treno play-off anche grazie al lampo del piccolo trequartista salentino che ha deciso il posticipo con l'Ascoli. "Spero che questo gol rappresenti una svolta per la squadra e per me: voglio più spazio: Dopo un primo mese di sofferenza, in cui non stavo effettivamentetroppo bene, ora mi sento in forma e mi auguro di poter giocare di più. Ma sono un professionista e mi sono allenato sempre al cento per cento, con l’atteggiamento giusto".
Dedica speciale per il gol: "É per me e per i miei. Mia madre Carmen, mio padre Piero, i miei fratelli Marco, Roberto e Perla. Mi sono stati sempre vicino, nei momenti buoni e in quelli difficili: giusto condividerlo con loro". Falco chiede ai tifosi perugini di tornare a sostenere la squadra: "Il bello del calcio sono i tifosi. Non è certo il massimo giocare con questo clima. Spero tornino presto dalla nostra parte e ci aiutino a vincere le partite".
Per il Perugia sembra essere arrivata una nuova svolta: "Nelle ultime tre gare abbiamo messo insieme 7 punti. Quello che posso dire è che nel calcio come nella vita serve la testa. Questa vittoria può essere la gara della svolta del nostro campionato, svolta che attendevamo da tempo. La rosa è di qualità, forse la più forte nella quale io abbia militato in carriera. Un posto almeno nei play o dovremmo centrarlo". L'intervista integrale sulle pagine del Corriere dello Sport.