Dopo il convincente pareggio in casa contro la Lazio, battuta d'arresto per il Monza, che esce sconfitto 2-1 dal Franchi contro la Fiorentina. I viola hanno ribaltato l'iniziale vantaggio di Djuric coi gol di Nico Gonzalez e di Arthur.
L'allenatore dei biancorossi, Raffaele Palladino, ha commentato risultato e prestazione ai microfoni di Sky Sport.
Fiorentina-Monza, le parole di Palladino nel post partita
Palladino ha esordito con queste parole: "Abbiamo fatto un buon primo tempo contro una squadra molto forte, mi aspettavo che partissero meglio ma noi abbiamo fatto molto bene. Dopo il loro gol ci siamo un po' abbassati, abbiamo trovato meno bene le punte e potevamo scegliere meglio. Nel secondo l'inerzia della gara era a favore della Fiorentina, che è passata meritatamente in vantaggio. Ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi".
Successivamente l'allenatore ha aggiunto: "La Fiorentina è una delle migliori squadre nel recupero palla immediato, noi sfruttavamo Di Gregorio per attirarli e fare loro del male negli spazi. Peccato, avevamo preparato la partita in una certa maniera, ma la Fiorentina ha ambizioni diverse e accettiamo il verdetto". Sui risultati negativi dell'ultimo periodo: "Io analizzo le prestazioni, ci mancano ovviamente dei punti ma nelle ultime sei abbiamo fatto forse alcune delle migliori prestazioni del campionato. La squadra non è mai calata a livello mentale, ha sempre fatto ottime prestazioni".
Altre considerazioni sul gol segnato: "Sono concetti su cui lavoriamo da due anni a questa parte. Dany Mota veniva accorciato con difficoltà al centro perché uno dei due centrali avrebbe dovuto rompere la linea. Il rammarico è stato non mettere in campo tutta la partita questi principi. L'importante è non smettere mai di giocare".
Infine sui margini di crescita: "Il Monza è stato costruito benissimo da prima che arrivassi io, prendendo giocatori dal grande passato con grandi investimenti e giovani importanti di qualità. Questa squadra può crescere ancora, vanno messi ovviamente giocatori di qualità, spetterà alla società decidere quando e se farlo, ma le basi sono ottime. In due anni ci siamo tolti grandi soddisfazioni, non abbiamo mai avuto paura di retrocedere e siamo sempre stati primi o secondi della parte destra della classifica".
