Se Palermo-Spezia fosse un film, sarebbe senza dubbio un thriller. Chiedetelo ai giocatori rosanero e ai 29.117 tifosi presenti al Barbera che hanno assistito al pareggio della squadra di Corini al 104° minuto grazie al calcio di punizione realizzato da Leo Stulac.
Palermo-Spezia e il record del calcio italiano
Per l'esattezza 103 minuti e 10 secondi. Il gol più tardivo di sempre segnato nel calcio professionistico italiano. E pensare che inizialmente la punizione segnata da Stulac era un...rigore. Già perché l'arbitro aveva sanzionato un contatto tra Soleri e Bertola (sanzionato con il secondo giallo e seguente rosso) con il penalty ma dopo una review al Var ha cancellato il rigore optando per una punizione, visto il contatto fuori area. La parabola perfetta di Stulac ha fatto il resto.
Una partita XXL per durata, complice il lungo recupero concesso dal direttore di gara nel secondo tempo. Dovevano essere sette minuti (tra interruzioni per infortuni e il rigore concesso da Forneau per un fallo su Brunori e poi tolto dopo review), poi sono diventati nove e, infine, sedici.
Se il Palermo festeggia per un risultato che a un certo punto sembrava insperato, lo stesso non vale per lo Spezia. La squadra di Alvini lascia il Barbera con l'amaro in bocca, dopo essere stata avanti 0-2 fino al 73° minuto grazie ai gol di Reca e Francesco Pio Esposito. Un pari che dà continuità ai liguri (quarto risultato utile consecutivo), ma che non può soddisfare.