In pochi a Palermo ci avrebbero scommesso quando è stato dato l'annuncio dell'acquisto di Ilija Nestorovski. Le prime gare di questo campionato hanno dato credito a questo scetticismo, ma al bomber macedone è bastato poco per adattarsi: adesso è uno degli attaccanti più temuti della serie A. Durante Macedonia-Italia è arrivata l'ennesima piacevole conferma per i tifosi rosanero e Nestorovski non nasconde la sua felicità:
"È chiaro che sono contento per come sto giocando" - si legge nelle pagine del Corriere dello Sport - "La partita contro l’Italia è stata positiva per me, meno per il risultato e questo mi dispiace tanto. Le critiche fanno parte del gioco, nel calcio è normale. Ma c’è un modo solo per rispondere: il campo. Questo gol e questa partita li ricorderò per tutta la vita. Ma mi auguro anche che non sia l’unico gol che segnerò a Buffon, che reputo il miglior portiere di sempre".
All'inizio l'unico che a Palermo gli ha dato fiducia è stato il presidente: "Non è stato molto difficile superare lo scetticismo, mi ha dato forza il presidente Zamparini e la società facendomi sentire la fiducia, il resto dovevo farlo io negli allenamenti e in partita. La cosa che mi preme maggiormente, però, è togliermi più soddisfazioni possibili con il Palermo: raggiungere la salvezza quanto prima e poi vedere che succede, nel calcio non si sa mai".
Gli attestati di stima sono arrivati anche dal suo connazionale Pandev: "Se lui dice che sono un attaccante straordinario è una grande responsabilità. Per me è e sarà sempre una persona speciale. Giocare al suo fianco e sentire queste parole è motivo di orgoglio. Posso solo ringraziarlo e dire che continuerò su questa strada. Gilardino? Devo ancora lavorare tanto per diventare come lui: ha fatto circa 200 gol in carriera, non contano soltanto i dieci dello scorso anno. È geniale".
Paragoni importanti da parte di Zamparini: "Vorrei essere soltanto Ilija Nestorovski. Ma il paragone con un calciatore dalla storia e dalla carriera come quella di Inzaghi mi inorgoglisce. Io nuovo idolo dei tifosi del Palermo? È impossibile descrivere a parole certe emozioni, devono essere provate. Ai tifosi voglio dire soltanto grazie, averli così al nostro fianco è un grande stimolo a fare ancora meglio".