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Data: 14/03/2018 -

Palermo, i giovani e l'obiettivo promozione. Da Tedino a Nestorovski e Gnahorè: "Voglio tornare in Serie A con questa squadra"

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Cinquanta punti, terzo posto e tanta voglia di Serie A. Cartolina (Originale) da Palermo. L'anima rosanero della città infatti ha un unico obiettivo: la promozione. Una categoria che manca e che tutti vogliono riconquistare. Idee chiare e un club che crede nei giovani, da Fiordilino a Lagumina (che si è tatuato la data dell'esordio in Serie A contro il Milan), passando per Accardi, scoperto mentre giocava nel suo quartiere, il villaggio Santa Rosalia: "E' motivo di orgoglio giocare nel Palermo, noi siamo cresciuti insieme. Daremo il massimo, sempre". "Spero che tanti altri ragazzi vengano scoperti come me. E' stata un'emozione grandissima, il Palermo ha continuato a seguirmi sempre da allora", questi i loro racconti ai microfoni di Sky durante la trasmissione L'Originale.

Dichiarazioni a cui sono seguite quelle del direttore sportivo rosanero, Valoti: "Non è un discorso di cercare solo talenti all'estero. Il presidente ha creduto sempre nel settore giovanile, con talenti come Pezzella e Lo Faso che sono solo i più recenti. Giornalmente siamo a contatto con la primavera, è questo l'input della proprietà".


Un settore giovanile fertile ed una prima squadra pronta ad accogliere i talenti più 'green'. E' lì che Tedino plasma il suo gruppo. Un allenatore con due passioni: "Ne ho due, grandi: una è il calcio, l'altra la famiglia. Non averli intorno mi pesa parecchio ma è un sacrificio per creare qualcosa di importante". Un figlio calciatore ("Allenarlo? Me l'ha detto proprio 10 minuti fa...") ed un passato alla guida di giovani talenti che adesso sono parte del Milan di Gattuso: "Ho allenato Donnarumma, Cutrone, Locatelli nelle giovanili. Gattuso invece l'ho conosciuto a Coverciano, abbiamo scambiato battute importanti di sera, sui sistemi di gioco, il lavoro, la preparazione. E' molto sanguigno, determinato, voglioso. Cutrone, Donnarumma e Locatelli, hanno fatto un grande percorso, sono tre ragazzi meravigliosi. Quando si fondono la grande moralità e professionalità si diventa grandi calciatori".


Ed è con i grandi gruppi che si conquistano i grandi obiettivi. Su questo, Nestorovski non ha dubbi: "Tutti pensavano che sarei andato via. Io invece voglio tornare di nuovo in Serie A con questa squadra", ha detto sicuro sempre ai microfoni di Sky. E gli hanno fatto eco le parole di Andrea Rispoli, difensore ad 1 gol dal suo record personale: "Serie A? Abbiamo le potenzialità, siamo fiduciosi e sono contento di segnare anche quest'anno. Ci manca solo la promozione... Ho trovato anche l'amore a Palermo, cosa posso chiedere di più?". Tra sogni da conquistare e quelli già realizzati, come quelli di Gnahorè: "Volevo diventare un calciatore. Oggi lo sono e sono molto contento. Io più forte di Pogba? Non lo so ma eravamo importanti entrambi. Io faccio la mia strada, magari arrivare al suo livello un giorno... Si deve adattare un po' al campionato inglese ma poi tornerà al suo livello. La promozione col Palermo o riconquistare il Napoli? Io voglio conquistare la A col Palermo e restare a Palermo. Spero davvero di restare qui per un bel po'".


Tags: Palermo



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