Tre sconfitte nelle ultime quattro partite e secondo posto adesso distante 8 punti. È il momento del Palermo di Eugenio Corini, sconfitto 3-0 al "Barbera" dal Venezia nell'anticipo della 30^ giornata di Serie B. Un ko netto, così come la chiara contestazione dei 27.00 tifosi presenti al Barbera, con fischi alla squadra e cori contro l'allenatore.
Per la prima volta dal match perso contro il Cittadella lo scorso novembre, infatti, il pubblico ha chiesto a Corini di andare via. Nonostante tutto, però, la posizione dell'allenatore non è a rischio. Non ci sono segnali di una svolta immediata, con la società pronta a rinnovare la fiducia a Corini.
Corini: "Sento la fiducia dei giocatori e della società"
"Fa male sentire i cori, questo è un momento doloroso in cui chi ha passione fa fatica a digerirlo - ha spiegato Corini dopo il match - Sento la fiducia dei giocatori e della società. Il campionato riserva due promozioni dirette e una attraverso i playoff. Fin quando ci sarà l'aritmetica lotteremo per la promozione diretta, ma adesso è diventata complicato".