Tra vicende societarie (qui le ultime novità in casa rosanero) e... campo! A poco più di ventiquattrore dal fischio d'inizio, Palermo-Brescia è già da record. La sfida che vedrà di fronte le prime due della classe in Serie B sarà la partita con il maggior numero di spettatori della Serie B di quest'anno. La prevendita, infatti, viaggia a gonfie vele: più di undicimila biglietti venduti che, sommati ai 2.210 abbonati, si avvicinano al record stagionale fatto registrare per Benevento-Salernitana con 13.622 presenti. Dato che verrà facilmente superato, con il Palermo che vedrà di nuovo al suo fianco i tifosi nel momento più critico della stagione.
La scadenza per il pagamento degli stipendi, infatti, si avvicina sempre più (entro lunedì 18 andrà pagato il tutto per evitare di incorrere in penalizzazioni in classifica), ma dopo lo sfogo di due settimane fa di Bellusci i rosanero hanno ritrovato l'entusiasmo ed il supporto della propria gente. Una grande attesa che fa sorridere l'allenatore Roberto Stellone alla vigilia del match: "Questi ragazzi hanno bisogno del proprio pubblico - esordisce - Noi siamo figli della nostra gente, loro sono i nostri genitori. Un genitore bravo, quando un figlio è in difficoltà, deve sostenerlo. Li ringrazio già adesso perché i ragazzi stanno dando tutto ben oltre le vicende societarie attuali e quello che potrebbe accadere nei prossimi giorni".
Il presente, quindi, si chiama Brescia. Una partita che Stellone vuole vincere a tutti i costi per ritrovare la vetta della classifica, tre punti che potrebbero valere qualcosa in più anche per il morale: "Domani non si deciderà niente, ci saranno poi altre quattordici partite a disposizione - prosegue - Ma preferisco vincerla piuttosto che perderla o pareggiarla, avrebbe una grossa valenza". Stellone non svela nulla a livello di formazione, ma annuncia di avere tutti a disposizione eccezion fatta per Mazzotta, convocato ma ancora indisponibile. "Noi rispettiamo a prescindere il nostro avversario - conclude - Domani servirà una partita fatta di voglia e determinazione".
Giovanni Mazzola